Agents of S.H.I.E.L.D. 3x04, "Devils You Know": la recensione

Le ceneri dell'Hydra, la serrata caccia agli Inumani e tante sorprese nell'ultimo episodio di Agents of S.H.I.E.L.D.

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Spoiler Alert
Pericolo procedurale scongiurato del tutto. Per buona parte della durata di Devils You Know siamo convinti di vedere i primi passi della collaborazione forzata e stridente tra lo S.H.I.E.L.D. e l'ATCU, costretti a collaborare per il reciproco obiettivo del reperimento degli Inumani che ormai spuntano come funghi. In parte è così, ma tra l'azione sul campo di Daisy e Mack e le schermaglie tra Coulson e Rosalind (c'è tanto amore nell'aria) vanno in scena dietro le quinte due-tre piccole storyline che in conclusione accelerano e si prendono il loro posto sotto i riflettori. Immancabile finale d'azione. Tra sguardi assassini, presunte morti e spiegazioni a lungo rimandate, l'ultimo episodio di Agents of S.H.I.E.L.D. imbastisce una serie di cliffhanger importanti.

E partiamo proprio da questi quindi, e dal faticoso rapporto a distanza tra Hunter e Bobbi, con il primo che in quanto a senso di protezione della sua donna non ha nulla da invidiare a Fitz. E in effetti c'è qualcosa che avvicina queste due coppie, tra segreti, sentimenti mai espressi e scelte molto molto avventate. Che non sarebbero necessariamente un male, dato che è grazie a queste se Simmons è tornata e se in poco tempo si è riusciti a rintracciare Ward e la sua versione un po' ridicola dell'Hydra. Sono un problema nel momento in cui offuscano qualunque ragione e mettono in pericolo la sicurezza di altre persone. Lo sa bene May, lo ha sempre saputo in ogni momento in cui ha accompagnato e consigliato Hunter sul campo.

Tutto serve a consolidare la nemesi di questa prima parte di stagione

Lo sa anche nel momento decisivo, quando Ward, messo alle strette, gioca l'asso nella manica della minaccia diretta a Garner, che da un paio di episodi girava con un teschio minaccioso che gli aleggiava sulla testa. Hunter tira dritto e non si piega al ricatto, non riuscendo tuttavia a uccidere Ward e limitandosi a far infuriare May, che praticamente lo disintegra con lo sguardo nel finale di puntata. Ma Garner è davvero morto? Forse no. Non perché non sarebbe un personaggio sacrificabile, tutt'altro. Ma la sua morte non ci viene mostrata direttamente. Tutto ciò che vediamo è una pozza di sangue, von Strucker che scappa terrorizzato e un'esplosione che distrugge tutto. Unito ai discorsi irrisolti sul perché della separazione improvvisa tra May e Garner, questo ci porta all'altra storyline dell'episodio.

Daisy e gli altri sono sulle tracce di un Inumano "allergico" agli altri Inumani, e che si è messo al servizio di Lash per aiutarlo a ucciderli. Capiamo presto che l'Inumano in questione è solo un pretesto, e che tutto serve a consolidare la nemesi di questa prima parte di stagione. Che non agisce per furia cieca, ma spinto da un codice personale che ancora non conosciamo del tutto, e che soprattutto può assumere sembianze umane, e quindi potrebbe essere chiunque. Davvero chiunque. Tornando a Garner (Inumano?), forse possiamo vedere un collegamento e sospettare qualcosa.

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