24: Live Another Day in Blu-ray - la recensione

A cura di Fabio Segretario

Dati Tecnici

• Video: AVC, 1080/24p, 1.78:1

• Audio:

• 5.1 DTS: Italiano Francese

• 5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

• Sottotitoli: Italiano Inglese Francese Olandese

• 3 dischi 50gb

• Region free

• Amaray Slipcase

• Prodotto e distribuito da 20th Century Fox.

• Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT.

Serie

Il Presidente degli Stati Uniti James Heller si trova a Londra per negoziare un importante accordo militare per l'utilizzo di droni da far partire dalla base di Diego Garcia. Nel frattempo, il distaccamento londinese della CIA ha ricevuto una soffiata: uno dei maggiori ricercati, latitante da quattro anni, si troverebbe a Londra e la sua presenza potrebbe essere collegata a quella del Presidente Heller. Il soggetto, dopo un lungo inseguimento, viene intercettato e arrestato e si rivela essere Jack Bauer.
La televisione non è estranea alla moda dei revival. Ma nei tempi più recenti c'è stato un insolito recupero di serie concluse non tanto tempo fa. Molti show televisivi diventati di culto vengono ripresi a distanza di pochi anni, generalmente nella speranza di poter richiamare quei numeri di spettatori che la seguivano negli anni di maggiori ascolti e avere quindi un prodotto remunerativo, con il vantaggio di essere conosciuto dalla maggior parte del pubblico perché non troppo vecchio. Si può attribuire alla quarta stagione di Arrested Development, realizzata da Netflix a sette anni di distanza dalla precedente e al film di Veronica Mars, realizzato tramite crowdfunding, sempre a sette anni di distanza dalla serie, questo rilancio di show noti e particolarmente amati e ancora attuali. 24, che è stato uno degli show di punta della Fox per nove anni, creando un vero e proprio genere e una delle più grandi icone action di sempre, ha seguito un percorso più tortuoso, ma con il medesimo risultato. Con la conclusione dell'ottava e ultima stagione nel 2010, ma anche durante la corsa della serie stessa, per diverso tempo si è tentato di realizzare una versione cinematografica dello show televisivo, che però non è mai andata in porto. Sullo slancio citato poc'anzi, il progetto è stato sviluppato in una miniserie evento denominata 24 Live Another Day. La serie altro non è che la nona stagione mai realizzata dello storico show 24. A differenza però della serie madre, Live Another Day conta dodici puntate invece delle canoniche ventiquattro, ma mantenendo inalterata la struttura e la tradizione che i fan storici si aspettano. Come sempre, la caratteristica principale dello show è la narrazione in tempo reale, vale a dire senza salti temporali o giochi di montaggio, l'incedere della storia tiene conto anche degli spostamenti dei personaggi e il tempo è sempre segnato tramite l'iconico orologio che ticchetta come un'incudine. Gli unici salti sono dovuti agli intermezzi pubblicitari, cosa che fa incastrare nei quarantacinque minuti della durata dell'episodio l'intera ora che viene narrata, così che ogni episodio rappresenta un'ora di una giornata di ventiquattro ore, da cui il nome della serie. Per ovviare alla durata dimezzata della nuova serie, si è optato per raccontare solo le dodici ore più importanti della giornata, con un salto temporale per coprire tutta la giornata. Ma non è solo questo che ha reso famosa e amata la serie di Joel Surnow e Robert Cochran. Lo show è diventato particolarmente amato per l'incredibile qualità dell'azione filmata, adrenalinica e violenta ma mai esagerata, per i personaggi carismatici e variegati, per le tematiche di tipo politico-militare trattate in modo credibile, ma sempre piegate al lato puramente ludico dello show e, soprattutto, per la quantità generosa di cliffhanger da cardiopalma. Tutto questo ritorna in Live Another Day, con la stessa freschezza e lo stesso sentimento che animavano lo show originale. Infatti, come sempre, il moto delle show è sempre una minaccia terroristica legata al tema trattato, nella fattispecie il controverso uso statunitense dei droni usati nella guerra al terrorismo. L'intera vicenda si muove sullo sfondo di questo dibattito e vede nell'antagonista principale, incarnata da Michelle Fairley, la principale controversia: una donna trasformata in terrorista proprio a causa dell'abuso dei droni nei paesi mediorientali. A tutto questo si accompagnano le controverse azioni legate a Wikileaks e la figura di Julian Assange, che nella storia è rappresentato dal gruppo di hacker guidati da Adrian Cross, interpretato da Michael Wincott, al cui fianco troviamo Chloe O'Brian, uno dei personaggi più longevi e amati della serie, autentica spalla di Jack Bauer, sempre interpretata da Mary Lynn Rajskub. Il personaggio di Chloe è usato come veicolo per trattare la questione, ossia se sia giusto divulgare informazioni che il governo tiene segrete e se tale gesto sia privo di conseguenze, trasformando il suo personaggio da elemento chiave della sicurezza nazionale ad attivista radicale che combatte contro il governo a causa di una propria tragedia personale. Il cambiamento è gestito in modo coerente, proprio come è stata gestita la continuità con lo show originale dopo i quattro anni di assenza. Gli autori hanno fatto in modo di premiare l'appassionato, inserendo non solo alcuni dei personaggi storici della serie, come Chloe, il Presidente Heller e sua figlia Audrey (ancora interpretati rispettivamente da William Devane e Kim Raver) ma anche proseguendo la trama da dove fu interrotta, facendo evolvere i propri protagonisti dalle esperienze passate e tenendo fede al background creato in otto stagioni. L'azione si sposta per la prima volta interamente a Londra (girata sul posto e non ricreata), dando una ventata di freschezza dopo aver usurato per sei stagioni Los Angeles, per passare poi a Washington D.C. prima e New York City dopo. In tutto questo, l'attore e produttore esecutivo Kiefer Sutherland torna a interpretare il protagonista assoluto Jack Bauer, l'ex agente governativo dalla vita travagliata e dai metodi discutibili, diventato un fuggiasco dopo gli eventi dell'ottava stagione, vestendone i panni come se non li avesse mai abbandonati. Energico, intenso, carismatico e magnetico, Jack Bauer è uno di quei protagonisti che lasciano il segno, ridefiniscono un archetipo e diventano uno standard per il genere di appartenenza, proprio come lo show stesso. Tra i nuovi personaggi della stagione, spicca sicuramente Kate Morgan, interpretata da Yvonne Strahovski, che per la prima volta offre una versione al femminile di Bauer convincente. Ritorna anche tutto lo storico cast tecnico, come i registi Jon Cassar e Milan Cheylov e gli sceneggiatori Evan Katz , Manny Coto, Robert Cochran e David Fury e la colonna sonora di Sean Callery, il tutto sempre sotto la produzione di Brian Grazer e Howard Gordon. Tra spettacolari scene d'azione, atmosfera in costante tensione e colpi di scena ad ogni episodio, 24 Live Another Day può considerarsi un autentico successo, capace di ricatturare quella magia dello show originale come se non fossero mai passati quattro anni, rimanendo in perfetto equilibrio tra fan service e rispetto della tradizione. La speranza è che il franchise possa riprendere con altre miniserie, senza dover aspettare troppi anni.

Video

A pochi giorni di distanza dalla release statunitense, anche in Italia 24 Live Another Day approda nel mercato home video in alta definizione Blu Ray. Si tratta della prima volta in HD del franchise di 24 sul suolo italico, nonostante nella maggior parte del mondo, la settima e l'ottava stagione della serie originale siano usciti anche in Blu Ray. L'edizione è presentata su tre dischi che contengono quattro episodi ognuno. Nel terzo disco sono presenti anche alcuni contenuti speciali. I dischi sono collocati in una confezione amaray, racchiusa in un elegante slipcase, la cui copertina riporta l'immagine dello spot d'annuncio del Super Bowl. Nonostante la funzione java permetta di riprendere il disco dall'ultimo punto visualizzato, non è possibile selezionare tutti i contenuti da un solo disco.
24 Live Another Day è la prima serie di 24 girata interamente in digitale, nella fattispecie in Red Epic a 5K per un master digitale a 2K, mentre la serie originale era sempre girata in pellicola 35 mm Super 35. Il cambio di formato porta con se miglioramenti in termini di risoluzione e definizione dell'immagine che le precedenti serie in pellicola non potevano raggiungere. Infatti uno dei maggiori punti di forza del quadro video è la straordinaria texturizzazione estremamente ricca di microdettagli fini, rendendo ogni sequenza una finestra sulla realtà. Gli incarnati, dai primi piani fino ai campi lunghi, sono sempre vividi e porosi senza nessun calo nella percezione del dettaglio, rivelando tutte le imperfezioni come le rughe, ma anche valorizzando l'ottimo lavoro del make up usato, così come viene valorizzato il lavoro sulle scenografie, che siano la cupa base della CIA, gli ambienti interni del Parlamento britannico o le stesse panoramiche di Londra. La tridimensionalità delle immagini è sempre elevata in qualsiasi circostanza, senza risentire della presenza degli effetti speciali, come la presenza di un fondale ricreato o altro. Che fosse l'assolata Los Angeles o la fredda New York, 24 ha sempre proposto una fotografia particolarmente ruvida e granulosa, anche grazie all'uso di pellicole ad alta sensibilità, per meglio immergere nell'atmosfera stessa della serie. Nonostante l'uso del digitale, questo aspetto non è particolarmente cambiato, pur non avendo la stessa rumorosità, a tratti eccessiva, dello show originale, il quadro appare comunque spigoloso, caratterizzato da tinte uggiose, comunque con un croma voluminoso, ma soprattutto da una finissima rumorosità tipica del digitale che enfatizza lo stile caratteristico di 24. Il tutto viene presentato in AVC ad alto bitrate che riporta le caratteristiche senza alterazioni.

Audio

Il set audio è composto dal doppiaggio italiano e l'inglese originale mixati in 5.1 canali, ma il primo è in DTS a 768 kbps, mentre il secondo è in DTS HD Master Audio. Proprio come il video, anche il segmento audio registra prestazioni eccellenti. Sin dalla prima scena, che vede l'irruzione della CIA per catturare Bauer in un locale abbandonato, si registra una dinamica molto ampia, con il riverbero che riempie tutta la spazialità e un suono potente e sempre pulito, che si tratti di spari (completamente realistici nel suono e nella potenza) o esplosioni, rendendo ogni scena sempre entusiasmante da seguire. Anche i dialoghi sono perfettamente integrati, naturali e chiari nella comprensione. L'inseguimento del drone nelle strade di Londra è un perfetto esempio per mettere in scena l'ottima divisione dei canali e la direzionalità del suono. Insieme al video, il comparto audio regala un'ottima esperienza sensoriale.

Extra

L'unico lato debole dell'ottima edizione di Live Another Day è il comparto di contenuti speciali, che purtroppo è il più scarso mai registrato nelle edizioni di 24 in home video. “Mondi che si scontrano” è l'unica vera featurette che ci porta dietro le quinte della realizzazione, su quali temi si basa, come è stato affrontato il processo per riportare la serie ecc... Si passa poi a una discreta quantità di scene tagliate, alcune prive di effetti speciali. Si parla poi della città di Londra e come sono state effettuate le riprese sul posto. Infine un manifesto per gli addetti ai lavori, ossia come la serie sia anche una produzione eco sostenibile con una serie di linee guida per evitare gli sprechi e l'impatto sull'ambiente. Ma il contenuto più grosso per i fan è sicuramente il cortometraggio. Questi filmati sono quasi una tradizione e il mini episodio in esame, intitolato Isolamento, si svolge dopo la serie e riporta sulla scena uno dei personaggi più amati della serie: Tony Almeida. Sempre interpretato da Carlos Bernard, il personaggio ricompare dopo i tragici eventi della settima stagione, in carcere nel tentativo di farsi togliere dall'isolamento. L'episodio è scandito con i soliti ritmi adrenalinici della serie e con un colpo di scena che potrebbe, con grande gioia dei fan, dare un anticipo sul futuro della serie.

• Isolamento

• Mondi che si scontrano: quando la realtà diventa finzione

• Scene eliminate ed estese

• Destinazione: Londra

• 24: Live Another Day – una produzione eco sostenibile

Conclusioni

L'orologio ha ricominciato a ticchettare e 24 è tornato più in forma che mai. Live Another Day centra il suo obiettivo nel riportare le emozionanti atmosfere delle avventure di Jack Bauer, sempre all'insegna di attentati terroristici e azione da cardiopalma. L'edizione HD riporta perfettamente tutte le prestazioni audio e video dello show, che delizieranno tutti gli appassionati di alta definizione. Spiace però constatare un comparto extra molto debole, che però non inficia sull'acquisto finale.