Sylvie's love, la recensione
Melodramma moderno con modelli contemporanei che strizza l'occhio all'estetica anni '50, Sylvie's Love non trova né i primi né la seconda
In pochissimi riescono a raccontare i melodrammi nell’epoca contemporanea perché i contrasti e le gabbie sociali sono molto minori rispetto a prima. Anche per questo gli anni ‘50 rimangono il setting prediletto per mettere in scena storie in cui di nuovo i personaggi femminili possono passare quel martirio solitario che caratterizza il genere. Sylvie’s Love quindi non solo ricrea lo stile patinato dei melò degli anni ‘50 ma soprattutto trova in quell’ambientazione la possibilità di far combattere la protagonista contro il destino e più di tutto contro la società. O meglio la troverebbe perché di lotta nel film ce n’è pochissima.
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La storia di Sylvie afferma l’inarrestabile (ma del resto pochi hanno provato a fermarla) carriera di una donna afroamericana in un’epoca in cui il suo primo marito l’avrebbe voluta a casa e il suo vero amore non riesce a realizzarsi. Sylvie è una donna eccezionale e tanto ci basti. Questa semplificazione di fatto annulla la missione del melò, cioè fiaccare ogni resistenza raccontando l’intensità di un sentimento attraverso la forza con la quale viene osteggiato.
In questo modo alla fine che Eugene Ashe (regista e sceneggiatore del film) imiti altri modelli non è di certo un problema (anche i suoi modelli imitano a loro volta), lo è semmai il fatto che a fronte di quest’imitazione non crei nulla di aggiuntivo. Ruba dagli anni ‘50 e punta sul medesimo contrasto del film di Chazelle non sapendo ricreare né la tensione ambiziosa verso un domani migliore in cui realizzare i propri desideri, né il bisogno terribile di un’altra persona accanto a sé da poter chiamare “un proprio simile”.
Se davvero l’obiettivo del film è raccontare l’amore del titolo è un fallimento, se invece è di stabilire un precedente, una produzione che punti tutto su una coppia afroamericana per un languido film d’amore e ricostruzione d’epoca tale quale a quelli dei bianchi, allora è un successo.
Sei d'accordo con la nostra recensione di Sylvie's Love? Scrivicelo nei commenti dopo aver visto il film, dal 23 dicembre su Amazon Prime Video