Skylin3s, la recensione | Trieste Science+Fiction Festival 2020
Skylin3s conclude, almeno per ora, la trilogia sci-fi iniziata nel 2010, ma il film di apertura del Trieste Science + Fiction 2020 compie qualche passo indietro rispetto al secondo capitolo della storia
Come ricorda il breve (e utile) recap iniziale, la lotta tra esseri umani e alieni sembra essersi conclusa anche grazie all'intervento di Rose Corley, la protagonista interpretata da Lindsey Morgan (The 100). La ragazza, dopo una missione che l'ha costretta a compiere una scelta difficile, è "scomparsa" e sta andando alla ricerca del padre, diventando quasi una leggenda metropolitana tra gli esseri umani. I Piloti, gli extraterrestri che sono arrivati dallo spazio, sono stati alterati biologicamente in modo da non essere più letali e convivere invece pacificamente con gli abitanti della Terra. Un nuovo virus alieno, tuttavia, rischia di porre fine alla convivenza e riportare le creature al loro status originale. Il Generale Radford (Alexander Siddiq) coinvolge quindi Rose Corley, con lo scopo di sfruttare i superpoteri legati alla sua natura ibrida per guidare un gruppo di mercenari in una missione spaziale che li porterà verso Cobalt 1, il pianeta alieno da cui provengono i Piloti.
Il buon livello visivo raggiunto nonostante il budget limitato a propria disposizione rimane tuttavia una delle colonne portanti del franchise sci-fi e l'idea di famiglia, a prescindere dalla natura dei suoi componenti, rimane ancora valorizzata e costruita con attenzione.
Dispiace, inoltre, lo spazio limitato dato ad Alexander Siddiq, di cui si sarebbe potuta sfruttare maggiormente l'esperienza dando maggior spessore al suo personaggio, e al carismatico James Cosmo, la cui versatilità è da tempo indiscutibile.
L'impatto visivo della creazione di O'Donnell, anche grazie al buon lavoro compiuto dal direttore della fotografia Alain Duplantier, si mantiene comunque un gradino sopra altri progetti indipendenti di genere ed è apprezzabile il modo in cui è stato sviluppato e ampliato un universo cinematografico che può ormai contare sull'attenzione di molti appassionati di fantascienza.
L'ultimo atto del film, tuttavia, getta delle basi interessanti per una continuazione del racconto e rimane la curiosità di scoprire se il (potenziale) quarto capitolo della saga saprà infondere a Skyline una necessaria ventata di originalità e freschezza che potrebbe permettere alla saga di reinventarsi e trovare il giusto equilibrio tra intrattenimento e drammaticità.
[embed]]