The Suicide Squad sarebbe potuto essere ancora più estremo secondo James Gunn
James Gunn ha detto di avere scartato spontaneamente alcune idee da The Suicide Squad - Missione suicida perché troppo estreme
Il film è infatti vietato ai minori ed è una scelta rischiosa, frutto di una grande libertà di azione data al regista dalla Warner. Una situazione ben diversa rispetto al precedente film sulla Suicide Squad, rimontato e tagliato (tra i vari motivi) per avere un rating Pg-13.
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È stato divertente girare il film potendolo fare "Rated R". All'inizio non mi aspettavo che venisse fuori così cruento. Ci sono delle cose che potevano essere ancora più estreme e che stavo inserendo nel film, ma poi ho pensato fossero un po’ troppo. Ma sono io che ho scelto di tirarmi indietro ricentrandomi su me stesso.
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È sostanzialmente la tecnica adottata da molti film, come ad esempio la saga di Transformers in cui i robot si decapitano spargendo olio ovunque. Immagini forti, ma che non avendo personaggi umani hanno un minore impatto. Insomma, sembra che non ci fosse altra possibilità che puntare sull'acceleratore della violenza, questa volta. Una scelta che sembra avere premiato il film, dato il buon successo iniziale al box office.
James Gunn si è raccomandato anche di prepararsi per The Peacemaker, la serie tv dedicata al personaggio interpretato da John Cena. Chiunque pensasse che The Suicide Squad sia un film folle ed estremo sappia che la serie tv lo sarà ancora di più!