Michele Placido: da attore a regista, dalle cambiali per Nanni Moretti a Jodie Foster | Casa Alò

Nella nuova intervista a Casa Alò parliamo per due ore con Michele Placido, che ci racconta la sua lunghissima e straordinaria carriera

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Dopo Paolo GenoveseNicola GuaglianoneMassimiliano BrunoWalter Fasano, Roberto De Paolis, Luca MinieroGianni RomoliVinicio Marchioni, Sabrina ImpacciatoreGabriele Muccino, Giancarlo Fontana + Giuseppe G. Stasi, Sergio CastellittoDavide Marengo , Stefano Fresi , Frank Matano e Luca Argentero, i Fratelli D'Innocenzo, Susanna NicchiarelliPietro Sermonti, Edoardo De AngelisLuca Guadagnino,  Massimiliano Bruno Parte II ,  Christian De SicaMatteo RovereClaudio Giovannesi, Isabella Aguilar, Giulia Steigerwalt, Giacomo Ferrara, Benedetta Porcaroli, la seconda volta di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, Fabio Resinaro da solo, Salvatore EspositoLaura LuchettiFabio Guaglione & Fabio ResinaroVincenzo Alfieri Parte IIClaudio NoceDaniele LuchettiGabriele Mainetti, Carlo Verdone , Fratelli D'innocenzo Parte II , Stefano LodovichiAlessandro GarramonePaolo Virzì, Emanuela Fanelli, Paolo Strippoli, di nuovo Luca Guadagnino e Edoardo Pesce, BadTaste.it è tornato a videochiacchierare per oltre 108 minuti circa con Michele Placido , decano classe 1946 al cinema nel doppio ruolo di regista e attore protagonista rispettivamente con L'ombra di Caravaggio, da lui diretto, e Orlando per la regia di Daniele Vicari.

Il primo è una rilettura degli ultimi anni di vita turbolenta del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, interpretato da Riccardo Scamarcio. Il secondo è un dramma familiare con un immenso Placido nei panni del contadino sabino Orlando Zurro, costretto a un viaggio improvviso verso Bruxelles.

Placido ha attraversato il dopoguerra italiano intercettando alcune delle esperienze cinematografiche più interessanti e caratteristiche del nostro cinema del '900: dall'esplosione pop di Romanzo Popolare (1974) diretto da Mario Monicelli alle sperimentazione autobiografiche del Marco Bellocchio di Marcia Trionfale (1976). Negli anni '80 diventa definitivamente una star internazionale grazie al successo, entro i confini nazionali e all'estero, delle quattro stagioni della fiction La piovra. Nel 1990 l'esordio alla regia con l'inconsueto Pummarò, accettato subito a Cannes nella prestigiosa sezione Quinzaine des réalisateurs. 103 film interpretati per il cinema, 25 per la tv, 13 regie per il grande schermo. Un mare di racconti e aneddoti che vanno dall'incontro con la giovane Jodie Foster sul set di Casotto (1977) di Sergio Citti alla presenza "tutelare" sull'ultimo set di Mario Monicelli Le Rose del Deserto (2006).

Una scaletta approssimativa:

  • 00.00 -10.00 : Orlando Zurro. Chi è il protagonista di Orlando di Daniele Vicari?

  • 10-20: Sudarsi il montaggio interno dell'inizio di Marcia Trionfale di Marco Bellocchio

  • 20-25: Quel Bellocchio è stato visto dal Kubrick di Full Metal Jacket?

  • 25-35: Quanto c'entra il disastro di Marcinelle con Orlando di Vicari?

  • 35-40: La Piovra e l'importanza di uccidere Cattani per far sopravvivere Placido

  • 40-60: Rainer Werner Fassbinder gli fa vincere Miglior Attore a Barlino per Ernesto di Samperi

  • 60-80: Recitare col testicolo di fuori per Sergio Citti in Casotto davanti a Jodie Foster

  • 80-100: Esordio alla regia con il sorprendete Pummarò preso a Cannes alla Quinzaine

  • 100-120: David di Donatello racconto della sfida con Moretti ai tempi di Romanzo Criminiale vs Il Caimano

Video e montaggio a cura di Jacopo Calleri.

L'ombra di Caravaggio al cinema dal 3 novembre. Orlando al cinema dal 1 dicembre.

Trovate tutte le puntate di A casa di Alò nella nostra pagina dedicata.

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