#LuccaBAD 2016, saldaPress: Intervista a Frank Cho, tra donne e supereroi

Abbiamo incontrato Frank Cho, con cui abbiamo parlato del suo stile, dei suoi lavori e ovviamente di donne...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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A Lucca Comics & Games 2016, pochi minuti dopo aver ricevuto in dono un'illustrazione di Milo Manara, Frank Cho ci ha incontrati per una breve chiacchierata sui suoi lavori e soprattutto sull'universo femminile.

Cominciamo con una domanda importante: bionde o brune?

Brune, per via di Lynda Carter.

Frank ChoSappiamo del tuo amore per le donne di Milo Manara. Ci sono altri personaggi che da giovane hanno "formato" la tua passione per il genere femminile?

Adoro Druna di Serpieri. Poi Lynda Carter, Bettie Page e Little Ego di Vittorio Giardino.

Negli stessi anni in cui hai iniziato Liberty Meadows, Jeff Smith pubblicava i primi episodi di Bone. In entrambi i fumetti interagiscono personaggi realistici e funny animals; come hai reagito a questa similitudine?

Non conosco Jeff, ma è una coincidenza. Abbiamo condiviso lo stesso approccio per due opere differenti; il suo fumetto è un fantasy, mentre il mio è più cartoonesco.

Sei conosciuto soprattutto per le tue donne affascinanti, ma hai recentemente lavorato su Il Fichissimo Hulk, che ha un protagonista maschile. Trovi sia più difficile rispetto a quando ti concentri sulla rappresentazione del corpo femminile, come sei più abituato a fare?

Oh no, è molto più difficile disegnare donne forti rispetto a uomini forti. Se sbagli a disegnare un uomo non è grave, ma per una donna bisogna stare molto attenti, perché se aggiungi troppe linee potresti renderla vecchia o brutta. Disegnare uomini è più facile.

Cosa provi quando nelle fiere vedi un cosplayer di un tuo personaggio?

Mi sento onorato, mi emoziona molto.

Jungle GirlRicordo una stupenda copertina di Jungle Girl disegnata semplicemente con una biro nera. Anche nel tuo artbook ci sono diverse illustrazioni realizzate con questa tecnica: hai mai pensato di utilizzarla per un intero fumetto? 

Sì. In realtà in questo momento sto proprio lavorando a un artbook realizzato solamente con la mia penna a sfera.

Per quando riguarda invece Liberty Meadows, possiamo aspettarci un proseguimento della serie?

Ho in programma di concludere Liberty Meadows nei prossimi 3 anni. Al momento non posso lavorarci perché sono molto impegnato, ma tornerà.

Cosa puoi dirci, invece, sulla conclusione di Guns & Dinos?

Oh, finirò anche quello. Dopo Skybourne mi dedicherò a World of Payne e subito dopo a Guns & Dinos.

Per concludere, i nostri lettori vorranno sicuramente sapere a quale fazione appartieni: tette o culo?

Li amo allo stesso modo, perciò risponderò: entrambi!

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