Luca Guadagnino ci racconta tre aneddoti sulla creazione di Bones and All
Nel nuovo appuntamento con Casa Alò il regista Luca Guadagnino ci ha raccontato tre aneddoti sulla realizzazione di Bones and All
In un insolito appuntamento della rubrica “Casa Alò”, Francesco Alò intervista Luca Guadagnino sul suo ultimo film, ora al cinema.
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Ambientato negli anni ’80, negli Stati Uniti, Bones and All presenta una panoramica di personaggi cannibali, chiamati eaters, che portano sul viso i segni della loro sofferenza. Racconta infatti Guadagnino, a proposito della cicatrice sul volto di Lee e degli altri personaggi:
Questi eaters, conducono delle vite raminghe, da vagabondi, violentissime, ma fanno anche cose molto violente. Tu mangi una persona, magari non ti accorgi che sei prossimo a un osso che spunta e ti graffia. Con Fernanda Perez (makeup artist del film ndr) abbiamo ragionato su questo, una costola di qualcuno gli ha tagliato la faccia. Tutti loro hanno questi segni, hanno queste cicatrici del loro dolore, della loro sofferenza.
La colonna sonora di Trent (Reznor) e Atticus (Ross) è stata fatta prima che girassimo il film. Ovvero, quando ho parlato con i miei due meravigliosi compositori ho detto loro: deve essere un film iper romantico, la musica deve essere iper romantica, dolente e molto americana. Secondo me, dovrebbe essere una chitarra. (…) Noi abbiamo costruito molto la colonna sonora sulla percezione del reale di Maren e anche di Lee. Ma anche di Sully. C’è proprio il tema di Sully molto preciso che, come dicono Trent e Atticus, è il tema della perversione.
Verso la fine dell’intervista, Guadagnino ci lascia la speranza di vedere clip inedite del film prossimamente. In particolare, una piccola scena con David Gordon Green e Michael Stuhlbarg.
Abbiamo girato un mini videoclip perché c’è una canzone che loro cantano col banjo che era l’inizio della scena del bivacco. Poi, per ragioni di durata del film, l’abbiamo tolta, ma è rimasto questo videoclip. Forse tra un po’ lo facciamo uscire. È molto bello. Sono Brad e Jake che cantano questa canzoncina che si sono composti loro nella loro testa.
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