Il filo invisibile, una famiglia come le altre: parlano Marco Simon Puccioni, Filippo Timi e Francesco Gheghi

In diretta Twitch, il regista Marco Simon Puccioni e gli interpreti Filippo Timi e Francesco Gheghi ci presentano Il filo invisibile

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Dopo un breve passaggio in sala, è disponibile su Netflix dal 4 marzo Il filo invisibile, commedia italiana con protagonista Leone, un ragazzo di 16 anni e due papà, Paolo e Simone. Per un progetto scolastico, decide di raccontare in un video la sua storia e quella delle loro lotte per i diritti civili; nello stesso momento però un imprevisto mette in crisi la solidità della sua famiglia.

Per presentare il film, nel nuovo appuntamento con il BAD TIME di Francesco Alò sono intervenuti i protagonisti, il regista Marco Simon Puccioni, Filippo Timi (interprete di Paolo) e Francesco Gheghi (Leone). Per Puccioni, regista dalla lunga carriera, si tratta della prima incursione nella commedia, con l'obiettivo di:

Portare un tema difficile, trattato in precedenza in modo politico nei miei documentari, a un pubblico più ampio. Ho scelto la forma di dramedy e un certo modo "scorretto" di trattare la famiglia per parlare della genitorialità in generale, rispondendo alla classica domanda: "La relazione genitore-figlio si basa di più sul sangue o sull'intenzione e sulla cura?". Ho cercato dunque di calare questo tema nella vita delle persone, rendendolo qualcosa che può far ridere, piangere ma anche far pensare.

Nel film, Filippo Timi interpreta un personaggio borghese elegante e contenuto, un ruolo inedito per un attore solitamente energico e focoso:

Come attore voglio riflettere, ovvero diventare specchio delle emozioni di un personaggio che poi risuonano con le mie. Quando abbiamo iniziato le riprese avevo appena divorziato: la situazione che stavo vivendo, un sogno che va in frantumi, era dunque la stessa del personaggio del film. L'unica differenza era data dal fatto che quest'ultimo ha un figlio, assente nella mia vita reale. Ho costruito il ruolo soffrendo un po' per la sovrapposizione di questi due piani, ma poi la presenza di Leone ha dato valore alle ferite. Quello che dunque mi porto a casa da questa esperienza è la convinzione che un bambino cresce in una famiglia omogenitoriale uguale a quelli delle altre: l'amore della mamma è sempre presente, ma magari ha i baffi. Quando c'è la vita te ne freghi di tutti i pregiudizi e le ideologie.

A interpretare Leone è invece il giovane Francesco Gheghi, visto recentemente in Mio fratello rincorre i dinosauri e Padrenostro. L'attore racconta:

Ho avuto la possibilità di informarmi e confrontarmi con la famiglia del regista. Parlando coi suoi figli, gli ho posto spudoratamente delle domande in merito, ricevendo le stesse risposte che avrei dato io. Vengo da un paesino in cui molti discorsi sono ancora un tabù: spero allora che il film dia la forza a ragazzi e adulti di non aver paura.

Potete rivedere la diretta completa qui sotto:

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