Guardiani della Galassia Vol. 2: l'artista No Curves ci parla del suo omaggio alla Milano Design Week

In occasione della Milano Design Week, l'artista No Curves ha realizzato un'opera inedita come omaggio a Guardiani della Galassia Vol. 2.

Esposta al piano terra del Nhow hotel in via Tortona 35 a Milano fino al 9 aprile, nel contesto del Fuori Salone, l'installazione si intitola The Hero's Hideout e vuole ricreare il "nascondiglio" di Star-Lord, nel quale l'eroe ha raccolto oggetti-ricordo delle sue avventure.

Noto nell'ambiente dell'arte e design di tutto il mondo, autore dell’installazione sulla superficie del sottomarino “Enrico Toti” presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” a Milano per Expo 2015 e della cover del nuovo album “Anarchytecture” della rock band Skunk Anansie, No Curves è l'unico esponente italiano della tape-art, e ci ha spiegato la genesi di quest'opera quando lo abbiamo incontrato a Milano:

Sono un grande appassionato di fantascienza e supereroi, ma anche del dello skate e del surf, dal punto di vista prettamente grafico. Sono mondi ipercolorati, in cui si possono trovare contrasti molto netti, e il colore viene utilizzato sempre all'estremo. Ho ritrovato questo stile anche nell'immaginario visivo di Guardiani della Galassia, e così  ho voluto evolvere questa idea in una installazione mescolando le mie ispirazioni al mondo del design. Quelle che trovate nell'installazione non sono riproduzioni, non è una esposizione di oggetti di scena, ma un ambiente che stimoli la fantasia del visitatore.

All'esterno dell'installazione sono esposte alcune opere,  i ritratti dei cinque guardiani realizzati nel mio caratteristico stile, utilizzando il nastro adesivo. In molti mi definiscono erroneamente uno street artist, perché chiaramente nasco da quell'esperienza, ma la tape-art è la giusta definizione della mia forma pittorica: al mondo siamo pochi e ci conosciamo tutti. È la mia forma di espressione, fonde in forma moderna tutta una serie di arti, mi permette di trasformare qualcosa in un'esperienza a 360 gradi. E dalla tape-art arriva anche il mio nome, No Curves: con il nastro adesivo non si possono fare delle curve, le mie opere sono piene di angoli e linee, sempre molto pulite.

Potete vedere alcune immagini e un video qui sotto!

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