Giffoni 2015 - Il nostro incontro con Mark Ruffalo!
Abbiamo incontrato Mark Ruffalo a Giffoni Experience 2015. Dall'Hulk degli Avengers a film d'autore come Foxcatcher. Uno dei più versatili divi di oggi
Abbiamo incontrato Ruffalo a Giffoni Experience 2015. Avevamo più di una curiosità.
Come gestisci il mestiere di attore passando da produzioni gigantesche come Avengers: Age of Ultron al bellissimo Teneramente Folle? Cambia il modo di lavorare?
Che uomo è Mark Ruffalo?
Qualche volta introverso. Qualche volta folle. Qualche volta avventuriero. Coraggioso... e qualche volta infantile. Ma sempre un uomo. Qualche volta... passionale! (ha ascoltato il suggerimento della moglie Sunrise Coigney la quale compare anche nella nostra piccola chiacchiera video, N.d.R.). E' interessante che mia moglie abbia aggiunto "qualche volta passionale" e non "sempre passionale"!
Che cinema amavi da piccolo?
Detesto dirlo ma non avevo un rapporto strettissimo con il cinema. Due momenti chiave: uno fu Un Tram Che Si Chiama Desiderio (1951) di Kazan con Brando quando lo vidi a 7 anni in tv grazie a mia nonna che mi permise di restare alzato fino a tardi quella sera. Un altro momento chiave è legato alla mia famiglia perché venendo da Napoli come origini... sono sempre stati estremamente teatrali. Cantavano, urlavano ed erano sempre così caratteristici. Quello è stato un momento che mi ha influenzato da un punto di vista più teatrale.
Il successo dei tuoi due Hulk negli Avengers ti ha dato il potere di poter lavorare con più tranquillità a film indie?
Assolutamente sì. Il tuo amato Teneramente Folle viene fuori proprio da questo maggiore potere contrattuale che ho in questo momento. Come Spotlight. Il cinema indipendente per me rimane ancora oggi il mezzo più veloce e naturale per comunicare con il pubblico.
E di Spotlight di Tom McCarthy che ci dici?
Una bomba drammatica a tema giornalistico. Molto politico.
Sei felice di stare a Giffoni?
Sì perché è un Festival in grado di unire varie generazioni e varie nazioni attraverso la narrazione per immagini. I bambini hanno già questa saggezza dentro di loro. Loro capiscono immediatamente l'importanza di una manifestazione del genere.