EXCL - Un Sogno Chiamato Florida: Sean Baker parla di una scena improvvisata!

È stata anticipata al 22 marzo l'uscita di Un Sogno Chiamato Florida (The Florida Project), il film di Sean Baker distribuito nel nostro paese da Cinema di Valerio de Paolis.

La pellicola è stata presentata alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes e ha ottenuto numerosi riconoscimenti, in particolare Willem Dafoe è stato nominato come miglior attore non protagonista sia ai Golden Globes che agli Oscar. La vicenda è incentrata sulla storia di una vivace bambina di sei anni (Brooklynn Prince) e del suo gruppo di amici le cui vacanze estive si riempiono della sorpresa, dello spirito di possibilità e del senso di avventura tipici dell'infanzia mentre gli adulti intorno a loro attraversano tempi difficili. Protagonista è Moonee, una piccola canaglia, mentre la sua giovane mamma Halley si muove lungo il confine tra legalità e crimine e l’unico che cerca di tenere insieme le cose è Bobby (Willem Dafoe) il manager del Magic Castel Hotel dove vivono Moonee e Scooty. Ambientato a Orlando, Florida, la capitale mondiale delle vacanze, un paradiso ricco di sole al quale accorrono, ogni anno, milioni di turisti da tutto il mondo, un regno incantato con una miriade di parchi tematici, spettacoli e resort, il film rivela però che, a pochi passi di distanza, c’è un mondo completamente diverso.

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In vista dell'imminente uscita, vi proponiamo in esclusiva un'intervista video al regista Sean Baker (Tangerine), che racconta i retroscena di una scena improvvisata sul set. Potete vederla qui sopra!

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