EXCL - Terry Gilliam ci spiega perché ormai è "una lesbica nera di nome Loretta in fase di transizione"

Abbiamo chiacchierato con Terry Gilliam durante la promozione di L’Uomo che Uccise Don Chisciotte...

Condividi
Esce oggi nei cinema L’Uomo che Uccise Don Chisciotte (The Man who Killed Don Quixote) nuovo film diretto da Terry Gilliam.

Durante la promozione stampa romana del film abbiamo avuto la possibilità di intervistare il geniale filmmaker a Roma e di cominciare la discussione in una maniera decisamente particolare.

Il nostro Francesco Alò gli ha chiesto di contestualizzare meglio perché, nel corso dell'estate, rispondendo a una inutile polemica del BBC comedy chief Shane Allen sul fatto che, oggigiorno, un team di comici come i Monty Python composto da bianchi usciti da Oxford e Cambridge sarebbe sostanzialmente inaccettabile per questioni legate alla diversità, si sia autodefinito come "una lesbica nera di nome Loretta in fase di transizione".

Trovate la chiacchierata qua sopra.

L’uomo che uccise Don Chisciotte è una storia di fantasia e avventura, ispirata al leggendario protagonista di un classico della letteratura: il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, pubblicato in due volumi nel 1605 e nel 1615. Il film è diretto da Terry Gilliam, celebre regista di La leggenda del re pescatore, L’esercito delle 12 scimmie, Brazil, Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo e Paura e delirio a Las Vegas. Gilliam, che ha lavorato al progetto per quasi 30 anni.

Nel cast ci sono Adam Driver (Star Wars: Il risveglio della Forza, Paterson, Silence), Jonathan Pryce, che aveva già lavorato con Gilliam (la saga di Pirati dei Caraibi, I fratelli Grimm e l’incantevole strega, Brazil, Il domani non muore mai) nel ruolo di Don Chisciotte, Stellan Skarsgård (Le onde del destino, Mamma Mia!, Will Hunting – Genio ribelle), Olga Kurylenko (Quantum of Solace, Oblivion, To the Wonder), Joana Ribeiro (Portugal Não Está à Venda, A Uma Hora Incerta), Óscar Jaenada (Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare, Cantinflas), Jason Watkins (premio BAFTA per The Lost Honour of Christopher Jefferies, Trollied, W1A), Sergi López (Il labirinto del fauno, Piccoli affari sporchi, With a Friend Like Harry)Rossy de Palma (Julieta, Donne sull’orlo di una crisi di nervi, Three Many Weddings), Hovik Keuchkerian (Assassin’s Creed, The Night Manager) e Jordi Mollá (Criminal, Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick, Blow).

Questa la sinossi:

Toby, cinico regista pubblicitario, si ritrova intrappolato nelle bizzarre illusioni di un vecchio calzolaio spagnolo che crede di essere Don Chisciotte. Nel corso delle loro avventure comiche e sempre più surreali, Toby è costretto ad affrontare le tragiche ripercussioni del film realizzato quando era un giovane idealista, che ha inciso in modo indelebile sulle aspettative e sui sogni di un piccolo villaggio spagnolo. Riuscirà Toby a farsi perdonare e a ritrovare la sua umanità? Riuscirà Don Chisciotte a sopravvivere alla sua follia e a salvarsi dalla morte che incombe? Riuscirà l’amore a trionfare su tutto?

Continua a leggere su BadTaste