EXCL - Sergio Castellitto sul "Toti" de Il Tuttofare e altre sue grandi creazioni

Videochiacchiera di 1 ora e 17 minuti con Sergio Castellitto: dal "Toti" de Il Tuttofare di Attanasio ad altre sue creazioni geniali, sia come attore che come regista

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Dopo Paolo GenoveseNicola GuaglianoneMassimiliano BrunoWalter Fasano (montatore di Chiamami Col Tuo Nome), Roberto De Paolis (regista di Cuori Puri), Luca MinieroGianni Romoli, Vinicio Marchioni, Sabrina Impacciatore, Gabriele MuccinoGiancarlo Fontana + Giuseppe G. Stasi, esordienti di successo con il loro primo lungometraggio Metti La Nonna In Freezer, BadTaste.it ha avuto il privilegio di poter chiacchierare in esclusiva con Sergio Castellitto della sua ultima geniale creazione e creatura Salvatore "Toti" Bellastella, coprotagonista con l'Antonio Bonocore interpretato da Guglielmo Poggi de Il Tuttofare, esordio nel lungometraggio di Valerio Attanasio.

Siamo partiti dall'eccezionale costruzione ed esecuzione del personaggio di "Toti" per poi toccare brevemente alcune altre tappe significative della carriera di questo formidabile attore e regista romano classe 1953. Nella videochiacchiera ricordiamo il sodalizio con il mastro della Nouvelle Vague Jacques Rivette, l'incontro con Marco Ferreri sul set de La Carne (1991), la passione di Castellitto per il genere grottesco, le sue esperienze giovanili in produzioni accanto a Marcello Mastroianni (Il Generale Dell'Armata Morta, 1983, di Luciano Tovoli) e Gian Maria Volontè (Tre Colonne In Cronaca, 1990, di Carlo Vanzina) nonché la prova memorabile per il Paolo Virzì di Caterina Va In Città (2003).

Abbiamo toccato anche fugacemente la sua carriera da regista concentrandoci soprattutto sul suo secondo lungometraggio Non Ti Muovere (2004) tratto dall'omonimo romanzo della compagna di vita Margaret Mazzantini.

Infine abbiamo sventolato bandiera bianca: con una carriera da 57 lungometraggi per il cinema, produzioni televisive dal grande impatto nazionalpopolare (Castellitto per il piccolo schermo è stato Enzo Ferrari, Padre Pio e Don Milani oltre che il protagonista dell'adattamento italiano di In Treatment) e sei lungometraggi da regista da Libero Burro (1999) a Fortunata (2017)... 1 ora e 17 minuti sono totalmente insufficienti. Bisseremo in futuro per proseguire il viaggio dentro la carriera di uno dei protagonisti dello spettacolo italiano degli ultimi 30 anni.

Un sentito grazie anche alla Fondazione Istituto Tecnico Superiore Roberto Rossellini con cui BadTaste.it ha stretto una collaborazione per la realizzazione di queste videointerviste. Video a cura di Paolo Carabetta, montaggio di Mirko D’Alessio.

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