Cosimo Gomez e il segreto del successo mondiale di Il mio nome è Vendetta | Casa Alò

Nel nuovo appuntamento con Casa Alò parliamo con Cosimo Gomez, regista di Il mio nome è vendetta, grandissimo successo su Netflix

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Dopo Paolo GenoveseNicola GuaglianoneMassimiliano BrunoWalter Fasano, Roberto De Paolis, Luca MinieroGianni RomoliVinicio Marchioni, Sabrina ImpacciatoreGabriele Muccino, Giancarlo Fontana + Giuseppe G. Stasi, Sergio CastellittoDavide Marengo , Stefano Fresi , Frank Matano e Luca Argentero, i Fratelli D'Innocenzo, Susanna NicchiarelliPietro Sermonti, Edoardo De AngelisLuca Guadagnino,  Massimiliano Bruno Parte II ,  Christian De SicaMatteo RovereClaudio Giovannesi, Isabella Aguilar, Giulia Steigerwalt, Giacomo Ferrara, Benedetta Porcaroli, la seconda volta di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, Fabio Resinaro da solo, Salvatore EspositoLaura LuchettiFabio Guaglione & Fabio ResinaroVincenzo Alfieri Parte IIClaudio NoceDaniele LuchettiGabriele Mainetti, Carlo Verdone , Fratelli D'innocenzo Parte II , Stefano LodovichiAlessandro GarramonePaolo Virzì, Emanuela Fanelli, Paolo Strippoli, di nuovo Luca Guadagnino , Edoardo Pesce, Michele Placido e Marco Ponti BadTaste.it è tornato a videochiacchierare per due ore circa con Cosimo Gomez, ex scenografo passato alla regia nel 2017 con Brutti e Cattivi poi seguito dalla commedia sentimentale sul disagio mentale Io e Spotty (2022), con Filippo Scotti e Michela De Rossi, e dal revenge movie Il Mio Nome è Vendetta con Alessandro Gassmann e Ginevra Francesconi attualmente su Netflix.

Il 2022 è stato un anno significativo per Gomez. Da una parte una commedia molto delicata sui piccoli traumi e malesseri della GenZ passata in Concorso al Taormina Film Fest dove ha vinto il Premio assegnato dalla Giuria Popolare. Poi è arrivato il successo planetario de Il Mio Nome è Vendetta, sulla carta completamente diverso rispetto al precedente Io e Spotty.

BadTaste.it ha cercato di capire le origini e il percorso di questo bizzarro creativo italiano proveniente dal reparto scenografico dove si era distinto nei primi anni 2000 collaborando con l'Alex Infascelli di Almost Blue (2000) e Il Siero della Vanità (2004).

Una scaletta approssimativa:

00:00 - 15:00: Una parola chiave per tre regie così diverse: preparazione
14-20: Una donna che lo ama come chiave della carriera
20-23: Perché Il mio nome è vendetta è stato un successo
23-36: L'amore squinternato dentro la Gen Z di Io e Spotty
40-120: Tutti i segreti de Il mio nome è vendetta (attori, sceneggiatura, scene d'azione, peculiarità italiana dentro l'action movie codificato Netflix)

Video e montaggio a cura di Jacopo Calleri.

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