Captain America: the Winter Soldier, il nostro incontro con Chris Evans e Scarlett Johansson!

Continuiamo la pubblicazione delle nostre interviste al cast di Captain America: the Winter Soldier realizzate assieme a un ristretto gruppo di giornalisti internazionali alla premiére inglese del film. Dopo i registi Anthony e Joe Russo e Samuel L. Jackson, oggi tocca ai protagonisti Chris Evans e Scarlett Johansson. Il primo era in formissima, visibilmente allenato per le riprese di Avengers: Age of Ultron (che, ci hanno detto, inizieranno a girare dopo l'uscita di questo film), la seconda splendida come sempre e - giustamente - poco propensa a parlare della sua gravidanza...

Chris, abbiamo tutti letto che dopo tutti questi film Marvel ti piacerebbe prenderti una pausa dalla recitazione. E’ vero?

Evans: Sì, penso di sì. Diciamo così: mi prenderò una pausa dalla recitazione intesa come recitare in film di altre persone. Non escludo di recitare in un mio film se sarò regista, ma la cosa che mi piacerebbe fare è dirigere. L’anno sorso ho avuto la possibilità di dirigere e mi è piaciuto moltissimo, l’ho trovato interessante. Vorrei provare ancora e al momento è quello che penso sia giusto per me, dopo tutti questi film. Da bambino, quando hai un hobby non vedi che arrivi sabato per praticarlo… è quello che provo adesso per la regia. Non dico che non adori dirigere, ma la regia ha aperto un nuovo orizzonte alla mia ispirazione. Ci proverò.

Scarlett, anche a te piace dirigere film, sappiamo che hai un progetto in lavorazione: avete già iniziato?

Johansson: E’ tutto pronto per partire, dipende solo dal tempo atmosferico. Perché ora stiamo girando Avengers: Age of Ultron, e andremo avanti tutta l’estate. Quindi penso che gireremo la prossima primavera, in modo da beccare anche un po’ d’estate. Gireremo a New York.

State già girando Avengers quindi?

Johansson: Noi due iniziamo tra due settimane, dopo l’uscita di Captain America: The Winter Soldier. Credo. Non lo so di preciso.

In questi film, Scarlett, hai dovuto compiere molte acrobazie, molto più che negli altri film…

Negli ultimi due film avevo moltissime coreografie. In questo film ci sono un paio di scene coreografate ma buona parte dell’azione è semplicemente brutale, utilizzo delle armi… è proprio un altro tipo di azione, e così mi sono dovuta allenare in maniera diversa rispetto agli altri film. Per esempio ho dovuto correre molto, cosa che - per quanto possa sembrar strano - non sono mai riuscita a far bene! So che sembra ridicolo ma è così. O meglio, ora sono molto più brava grazie ai paparazzi! E ammettiamolo, correre come un’atleta, correre in maniera composta è ben diverso da correre a caso la mattina per fare jogging.

Ma c’è un personaggio della tua carriera che vorresti rivisitare in un nuovo film?

Johansson: Domanda interessante. E’ stato bellissimo girare The Spirit, ed è così un peccato che il film sia andato malissimo. E’ stato bellissimo per me interpretare Silken Foss e mi piacerebbe un sacco tornare a interpretarla. Era un personaggio divertente sia nell’atteggiamento che nell’aspetto.

Vedova Nera è un personaggio femminile molto forte. Pensi che oggi sia difficile trovare ruoli simili?

Non saprei. E’ tutto relativo: dipende da quanti anni hai, quali ruoli stai cercando… Ovviamente oggi le attrici giovani hanno molte più opportunità di trovare ruoli interessanti e forti rispetto a quando io avevo una ventina d’anni. Penso sia un trend, oggi ci sono più ruoli così. Sono stata fortunata perché nella mia carriera ho sempre lavorato in ottimi film con personaggi femminili interessanti.

Ma al momento non ci risulta che i Marvel Studios abbiano piani precisi per un film su una supereroina. Come te lo spieghi? Non è frustrante?

Guardate, ci sono stati film d’azione e thriller con personaggi femminili come protagonisti. Luc Besson è molto bravo, ho appena fatto un film con lui proprio di questo tipo e so bene quanto è bravo con questi personaggi. Ma con i supereroi è difficile, le supereroine sono sexy e penso che il pubblico si aspetti che siano sexy. Non penso che sia ancora stata trovata la modalità giusta per fare un film su una supereroina, ma se c’è una casa di produzione che ce la può fare questi sono i Marvel Studios.

Non pensi che abbiano una responsabilità a riguardo?

Non credo a queste cose. Comunque è in sviluppo un film su Vedova Nera, ma al momento è solo uno dei tanti progetti sul tavolo. I Marvel Studios ascoltano moltissimo i fan e se i fan vorranno un film su Vedova Nera arriverà sicuramente. C’è moltissimo materiale su cui basarsi.

Avete tutti e due dei contratti multi-film con i Marvel Studios. Ma come gestite questa cosa? Come fate a prendere altri impegni se poi i Marvel Studios possono arrivare e chiedervi di lavorare per loro? Vi prenotano?

Evans: Diciamo che ti avvertono con un discreto anticipo. Non quattro anni prima, ma sappiamo più o meno quando verranno girati certi film.

Johansson: Anche perché hanno già fissato le date di uscita dei prossimi film, quindi hanno anche già pianificato quando li gireranno, e di conseguenza siamo già stati avvertiti.

Evans: Sì, hanno già fissato tutte le date e così noi possiamo muovere la nostra carriera intorno a quelle date. Vorrei precisare: questi contratti multi-film ci permettono di avere una vita!

Johansson: Sì, diciamo che poteva andare molto peggio eh. Ci sono altri problemi nella vita…

In effetti deve essere molto rassicurante per voi sapere che avrete impegni e guadagni per i prossimi anni!

Evans: Diciamo che ti dà la sicurezza di avere un lavoro per gli anni a venire.

Johansson: Sono un’attrice sul mercato, potete ingaggiarmi quando volete!

Evans: E comunque non giriamo mai due progetti di seguito, ci viene dato abbastanza tempo per gestire la nostra vita e i nostri progetti in maniera indipendente.

Johansson: Organizzare questo franchise è molto complicato, richiede moltissimo lavoro e la cosa pazzesca dei Marvel Studios è che lavorano come se fossero ancora una piccola compagnia. Ovviamente non lo sono, sono in una fase di transizione: non possono fare quattro film in contemporanea, devono prendersi il giusto tempo per sviluppare ciascun progetto anche perché Kevin Feige è alla guida di tutto quanto e per mantenere una qualità notevole deve poter supervisionare tutte le fasi, inclusa la post-produzione.

Scarlett, come descriveresti l’approccio di Joss Whedon per Avengers: Age of Ultron, in termini di toni e ambizione?

Johansson: Se quel compito fosse capitato a me sarei impazzita, soprattutto perché ora le aspettative su Avengers: Age of Ultron sono altissime. Ho visto Joss qualche tempo fa, siamo tutti i contatto con lui ovviamente. Non so come faccia, ma è assolutamente concentrato e calmo sul progetto, ha sempre molto senso dell’umorismo e con molta tranquillità ci parla sempre di come questo film rappresenterà la fine di tutti noi…! Però è davvero fiducioso, è riuscito a introdurre alcuni nuovi personaggi e nel contempo ad approfondire ulteriormente le storie dei nostri personaggi, e il risultato ci ha convinti moltissimo quando abbiamo letto la prima bozza di sceneggiatura.

Captain America: The Winter Soldier è molto diverso dagli altri film Marvel, tematicamente è molto ricco e provocatorio… soprattutto sul piano politico. Cosa ne pensi Chris?

Evans: La cosa a me non è dispiaciuta affatto. La Marvel trova sempre un modo per intrattenere, e nel caso di questo film è stato bello vedere come sono riusciti a inserire diversi elementi molto attuali e contemporanei.

Condividi questo timore che il governo stia controllando un po’ troppo le persone?

Evans: Non è che condivido questa paura, mi limito a osservare che è in corso un dibattito acceso. E’ difficile prendere una posizione nel momento in cui non si hanno tutte le informazioni per dare un giudizio preciso, non so quali sono le minacce né quanto sia effettivamente difficile mantenere la sicurezza in una nazione oggi come oggi. Non so se quando qualcuno mi dice “fidati è per il tuo bene” debba fidarmi o meno.

Come la pensate all’idea che il vostro personaggio possa, prima o poi, subire un recasting e avere quindi il volto di un altro attore?

Evans: Uhm… beh io spero che prima o poi qualcun altro possa interpretare Captain America, me lo auguro!

Johansson: A me non interessa niente. Ahahah! Spero solo che il risultato sia molto diverso, perché sarebbe brutto per una attrice dover imitare la Vedova Nera di Scarlett Johansson senza poter creare la propria versione.
 

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Dopo gli apocalittici eventi a New York in The Avengers, Captain America: the Winter Soldier ci presenta Steve Rogers, ovvero Captain America, condurre una vita tranquilla a Washington, D.C. nella quale cerca di adattarsi al mondo moderno. Ma quando un collega dello S.H.I.E.L.D. finisce sotto attacco, Steve finisce immischiato in una rete di intrighi che minaccia di mettere il mondo a rischio. Unendo le forze con Vedova Nera, Captain America cerca di portare alla luce la cospirazione che si allarga a vista d'occhio, combattendo assassini professionisti inviati per farlo tacere... per sempre. Quando le dimensioni di questa spaventosa trama diventano evidenti, Captain America e Vedova Nera chiedono aiuto a un nuovo alleato, Falcon. Ma dovranno affrontare un inaspettato e formidabile nemico - il Soldato d'Inverno.

Diretto da Joe e Anthony Russo, Captain America: the Winter Soldier vede nel cast, oltre a Chris Evans, anche Emily VanCamp, Anthony Mackie nei panni di Falco e Frank Grillo in quelli di Crossbones. Rivedremo anche Samuel L. Jackson, Toby Jones, Scarlett Johansson e Cobie Smulders, assieme a Sebastian Stan e Robert Redford.

La release è fissata per il 4 Aprile 2014 negli USA, il film è uscito il 26 marzo in Italia.

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