Berlinale 2019 - Come Claudio Giovannesi commentava un'eventuale vittoria di La Paranza Dei Bambini
Pochi giorni prima della cerimonia di premiazione della Berlinale, Claudio Giovannesi parlava di cosa avrebbe potuto significare un premio
Per scaramanzia non abbiamo pubblicato niente ma ora, dopo la vittoria dell’Orso alla miglior sceneggiatura, suona più che appropriato.
Chi ti piace?
Ma ci tieni a vincere?
“La cosa migliore sui premi l’ha detta Elio Germano. Disse che non bisogna mai esultare se si vince né essere tristi se non si vince, perché è tutto legato al caso, alla presenza di altri film e ad un giudizio che non ha un valore assoluto ma relativo”.
Pensi che una vittoria aumenterà la visibilità del film?
“Ecco quello sì, di certo in caso di premio potrei mostrare il film ad un numero maggiore di persone”
Tu nasci con il cinema d’autore ma poi hai preso parte anche a lavori commerciali come Gomorra - La serie, lì probabilmente hai raggiunto molto più pubblico di quello che il cinema d’autore di solito raggiunge. Cosa preferisci: parlare a tanti con progetti su commissione, in cui non hai il 100% del controllo creativo, o a meno pubblico ma con film tuoi?
“Preferisco lavorare ai miei progetti. Anche se meno visti, l'importante è che restino. Intendiamoci Gomorra è stato fondamentale per me, mi ha fatto fare un salto in avanti tecnico pazzesco, ho imparato tantissimo. Ma se proprio dovessi scegliere….”