Alien 3 e la cartuccia dimenticata - Giochi d'archivio #05
Il più particolare dei tie-in videoludici di Alien 3 è il protagonista del nuovo numero di Giochi d'archivio
Accade infatti che in questi giorni il canale Rai abbia deciso di trasmettere tutti i film della saga di Alien, dal primo del 1979 a Prometheus del 2012 (Covenant non ha ancora raggiunto il piccolo schermo): una buona occasione per rispolverare la memoria. Si parte col primo, grande film di Scott e si prosegue poi con la trasformazione stile caccia al mostro di Cameron e Fincher, passando poi per la piccola parentesi di W.S. Anderson (lo smargiasso crossover Alien VS Predator) prima di tornare allo Scott del prequel. Una bella carrellata per trascorrere una settimana intera in compagnia di astronavi opprimenti, ambigui cyborg e xenomorfi vagamente fallici, per un bel tuffo in una fantascienza da incubo.
Dopo aver ripreso servizio all'Archivio Videoludico, mi è sorta una certa curiosità: quanti sono i videogiochi dedicati ad Alien? Di recente l’ottimo Isolation; nel 2013, il controverso Colonial Marines. Nel 1996, l’affascinante Alien Trilogy. D’accordo, e poi? Girovagando per i materiali d’archivio e con qualche ricerca incrociata se ne trovano circa una trentina, sparpagliati e trasposti su numerose console. Dal mucchio spicca una cartuccina per Game Boy: il tie-in di Alien 3, sviluppato da Bits Studios e pubblicato nel 1993. Cartuccia prontamente inserita nel Game Boy d’ordinanza.
[caption id="attachment_180648" align="aligncenter" width="1280"] Sempre cazzuta, Ripley[/caption]
Se è vero che le limitazioni tecniche del Game Boy costringono gli sviluppatori a operare una ricostruzione lacunosa, d’altra parte invitano il giocatore a riempire i vuoti con atmosfere ed estetiche provenienti direttamente dalla controparte cinematografica. Complice, per quanto riguarda l’effetto di ansia e oppressione, la scelta degli sviluppatori di non inserire alcuna possibilità di salvataggio: ogni volta che Ripley viene divorata dagli alieni siamo costretti a iniziare daccapo la partita. Nello speciale pubblicato sul numero 157 del magazine britannico Retro Gamer, uno dei pochi a trattare trasversalmente le trasposizioni di Alien 3 su console, una simile decisione viene definita assurda; il gioco viene tuttavia lodato dal punto di vista grafico e il veloce commento si conclude con un "Surprisingly good". Quella per Game Boy è probabilmente una delle versioni meno conosciute tra i tie-in tratti dal film di Fincher: rispolverarla potrebbe essere un'ottima idea.
A cura di Stefano Caselli