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Will Smith rivela quelli che, secondo lui, sono i suoi migliori e peggiori film

In un video, Will Smith rivela quelli che, a suo modo di vedere, sono i film migliori e peggiori fra quelli che ha interpretato negli anni

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Qualche giorno fa Will Smith ha preso parte al nuovo video Undercover di GQ (ecco il filmato su YouTube) ed è stato proprio in questa occasione che la star ha svelato quelli che, secondo lui, sono i migliori e peggiori film in cui ha recitato.

Quelli che Will Smith ritiene i suoi migliori lungometraggi non sorprenderanno nessuno:

Per il migliore, penso che si tratti di un pareggio fra il primo Men in Black e La ricerca della felicità. Per ragioni differenti, si tratta di due film praticamente quasi perfetti.

Nel filmato, Will Smith tocca anche la questione del perché non abbia vinto l'Oscar proprio grazie alla pellicola di Gabriele Muccino:

Ding, ding, ding! Ottima domanda, che va però inoltrata alle autorità preposte.

La palma di peggiore film va a Wild Wild West, film del 1999 diretto, proprio come Men in Black, sempre da Barry Sonnenfeld e ispirato alla serie televisiva americana degli anni sessanta Selvaggio west:

Il peggiore? Direi che Wild Wild West è una spina del fianco. Vedermi con addosso dei chaps è una cosa che non mi piace.

Ne La ricerca della felicità, Will Smith recita insieme a suo figlio Jaden, un'idea questa avuta dalo regista Gabriele Muccino come ci ha spiegato lui stesso nel corso della nostra intervista fiume realizzata nell'estate del 2020 che vi abbiamo proposto come articolo interattivo in tre parti:

È vero che fu tua l’idea di avere il figlio di Smith, Jaden, nel film?

“Sì, ne vedevo parecchi ma non trovavo il mio Enzo Stajola, poi dentro all’ufficio di Will vidi lui. Credo che il fatto di farlo entrare un attimo a salutarlo sia stato uno stratagemma di Will per farmelo conoscere. Parlarono 3 minuti e poi uscì ma sto ragazzino aveva una luce pazzesca. Tanta roba. Oggi è un’altra cosa, è un po’ confuso, ma allora era pazzesco. Non sapevo nemmeno se volessero fargli fare l’attore, chiedo un provino ed è spaziale, ne fa uno con il padre (perché pure lì dovevamo vedere se non si bloccava con il padre) ed è fantastico. La Columbia però non lo vuole. Proprio Amy Pascal mi chiama, vuole far vincere l’Oscar a Will Smith e se prendiamo Jaden sembrerà nepotismo. Ci vorrà un provino con tutta la troupe al completo, così che tutti vedano che è bravo e che si sappia che è stato tutto regolare, per prenderlo. Hanno mobilitato 50 persone per un provino, la scena sulla panchina, praticamente era una troupe come quella che avevo su L’ultimo bacio”.

Cosa ne pensate della scelta fatta da Will Smith? Ditecelo nei commenti!

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