Warrior: il film di Gavin O'Connor diventa una serie tv
Il film Warrior è alla base di una nuova serie tv, prodotta per Paramount+, a cui sta lavorando il regista Gavin O'Connor
Warrior, il film diretto da Gavin O'Connor nel 2011, diventerà una serie tv composta da dieci episodi e prodotta per Lionsgate Television, che ha stretto un accordo con Paramount+ per lo sviluppo.
O'Connor ha creato la serie in collaborazione con Adair Cole, che ne sarà anche produttore e showrunner, e dovrebbe tornare alla regia in occasione della realizzazione delle dieci puntate.
Attualmente sarebbe in corso il casting per individuare gli interpreti perfetti per gli altri due combattenti al centro della trama e per i personaggi che li circondano mentre inseguono i loro sogni.
La serie sarà molto diversa rispetto al film, pur avendo alla base del racconto le arti marziali miste, il cuore, la disperazione e i demoni che portano gli atleti a combattere sul ring.
Il lungometraggio Warrior aveva come star Tom Hardy, Joel Edgerton e Nick Nolte.
O'Connor ha spiegato:
Nel corso degli anni sono stato contattato da Lionsgate per realizzare una serie tv ispirata a Warrior e non sono mai stato interessato. Durante la pandemia ero in una situazione mentale diversa e mi hanno detto 'Qualcuno è venuto con un approccio interessante, Adair Cole', ho ascoltato e mi è piaciuta l'idea. C'era qualcosa di davvero interessante. Ho iniziato a delineare i nostri personaggi, espandere ciò che avevamo e sviluppare alcune cose. L'ho chiamato dopo le feste e gli ho detto 'Ci sto. Penso di volerlo fare'. Abbiamo iniziato a capire i personaggi. La cosa che ho detto ad Adair e alla Lionsgate, che non era nella presentazione, è che si tratta della lotta per la vita. Non volevo realizzare qualcosa sugli scontri nella gabbia. Quello non era il film che ho fatto, si tratta di combattere nella vita. Avremo due uomini e due donne, li seguiremo nel corso di dieci puntate e coinvolgeremo gli spettatori nei loro percorsi e su come, alla fine, si affronteranno. Come nel mio film ho provato a sfidare il pubblico: A chi sei leale? Chi ti sta simpatico? Per chi fai il tifo? Se coinvolgo il pubblico nei rischi della vita di ogni personaggio al di fuori della gabbia, allora le persone saranno coinvolte in ciò che c'è in ballo. Quello è il cuore e l'anima dello show.
Affronteremo salute mentale, lutto, povertà, droghe e gioco d'azzardo. Se la faremo nel modo giusto celebreremo il percorso di ognuno dei personaggi verso la redenzione.
Comier avrà la parte di un uomo che ha perso la moglie a causa di un cancro e si ritrova a essere un padre single e a dover ripagare un debito enorme legato alle spese delle cure mediche con cui si sperava di salvare sua moglie. Rodriguez, invece, sarà una giovane chiamata Jessica Flores che è sposata con un campione di Muay Thai ed è figlia di un arbitro molto famoso per chi frequenta i ring. Jessica si allenerà per dimostrare il suo valore, compiendo un'evoluzione da una ragazza convinta di non meritare nulla di buono.
Che ne pensate dell'idea di realizzare una serie tv tratta dal film Warrior? Lasciate un commento!
Fonte: Deadline