Smallville: risolta anche la seconda disputa tra la Warner Bros Tv e gli ex produttori
La Warner Bros Tv risolve definitivamente la disputa legale portata avanti da Miles Millar e Alfred Gough
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Se ricordate, a gennaio avevamo parlato della disputa legale tra la Warner Bros Tv e i produttori/creatori di Smallville, la lunga serie incentrata sul giovane Clark Kent, andata in onda per dieci stagioni.
Nel marzo 2010, Tollin/Robbins Productions, Miles Millar e Alfred Gough, si erano rivolti a un tribunale per intentare una causa contro la Warner Bros Television, rea di aver fatto perdere ai produttori parecchi soldi nella gestione dei diritti dello show: l'accusa era di aver venduto a The WB, e The CW successivamente, la serie a un costo più basso di quello reale, operazione ripetuta nelle vendite internazionali. Così facendo, la Warner avrebbe sminuito il valore dello show, risultando in una perdita di potenziali guadagni.A gennaio la Tollin/Robbins si era ritirata dal processo, dopo aver trovato un accordo con la Warner, la quale era chiamata a difendersi il 10 giugno, contro i soli Millar e Gough. Deadline segnala che gli avvocati di entrambe le parti hanno annunciato la risoluzione della disputa, grazie a un'intesa raggiunta recentemente. Ovviamente, i dettagli dell'accordo non sono stati resi noti e Millar e Gough avranno tempo fino al 30 agosto per presentare in tribunale la loro rinuncia ufficiale al processo.
Con questa mossa, e dopo aver vinto definitivamente la causa contro gli eredi di Shuster e Siegel, la Warner Bros. (che possiede la Warner Bros Tv e la DC Comics) potrà realizzare nuovi progetti su Superman senza temere altri ostacoli.Fonte: Deadline