Sciopero degli attori: le trattative proseguiranno durante il weekend, c'è cauto ottimismo
Le trattative tra il sindacato degli attori e gli studios proseguiranno tutto il weekend: c'è cauto ottimismo verso la fine dello sciopero
Le trattative tra il sindacato degli attori e gli studios proseguiranno durante tutto il weekend: l'intenzione sembra quindi quella di non prendersi più pause e puntare a trovare un accordo nei prossimi giorni, ponendo fine allo sciopero possibilmente entro la fine del mese.
Per un attimo, è sembrato che venerdì potesse essere la giornata giusta, ma dopo che David Zaslav, Bob Iger, Ted Sarandos e Donna Langley si sono uniti tardi alla riunione con i capi negoziatori delle due parti (per impegni lavorativi), la riunione non si è spinta oltre le sei del pomeriggio. Secondo voci di corridoio, la necessità di continuare lungo il weekend è dovuta al fatto che vi siano ancora diversi punti in cui attori e studios non riescono ad allinearsi, ma l'intenzione è quella di trovare una quadra e continuare ad avere conversazioni costruttive.Insomma, continua il clima di cauto ottimismo, come traspare anche dal messaggio condiviso dal sindacato:
Cari membri della SAG-AFTRA,
Abbiamo completato un'intera giornata molto produttiva lavorando internamente, e continueremo durante tutto il weekend.Vi ringraziamo per l'incredibile solidarietà e il sostegno che avete mostrato sui picchetti e attraverso il paese lungo tutta la settimana.
Dear #SagAftraMembers:
— SAG-AFTRA (@sagaftra) October 28, 2023
We completed a full and productive day working internally and will continue into the weekend.
We thank you for the incredible solidarity and support you have shown on the pickets and across the country all week long. pic.twitter.com/hP02O5cJeg
Nel frattempo, lo ricordiamo, la Disney ieri sera ha annunciato di aver spostato due importanti blockbuster dal calendario del 2024 al 2025: Biancaneve ed Elio. Si tratta di un duro colpo soprattutto per gli esercenti cinematografici. Pochi giorni prima era stata la Paramount a spostare Mission Impossible 8 al 2025.