Scelto lo sceneggiatore del sequel di Divergent

Mancano ancora parecchi mesi a Divergent, eppure la Summit già pensa al sequel: Brian Duffield scriverà la sceneggiatura di Insurgent...

Redattore per badtaste.


Condividi

Uscirà il prossimo marzo Divergent, il film tratto dal primo romanzo della serie young adult di Veronica Roth con Shailene Woodley nei panni della giovane protagonista.

Solo qualche giorno va vi abbiamo mostrato la prima foto ufficiale tratta dal film, ma pare che la Summit voglia battere il ferro finchè è caldo e procedere con gli altri due adattamenti cinematografici il prima possibile.

Deadline annuncia, infatti, che lo sceneggiatore Brian Duffield (Jane Got a Gun) è stato ingaggiato dalla major per stendere lo script di Insurgent. Non è ancora chiaro se Neil Burger, regista del primo film, vorrà prendere le redini anche del secondo adattamento cinematografico.

Il terzo capitolo della trilogia, Allegiant, uscirà il prossimo ottobre.

L'uscita di Divergent è prevista per il 21 marzo 2014. Confermati nel cast anche Kate Winslet, Theo James, Ray Stevenson, Mekhi Phifer, Maggie Q, Jai Courtney, Miles Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Ashley Judd e Amy Newbold.

Il libro è uscito anche in Italia, questa la sinossi:

Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza...

Continua a leggere su BadTaste