Sam Mendes spiega perchè Preacher non è adatto al grande schermo

In una nuova intervista con Collider, Sam Mendes ha parlato della sua iniziale intenzione di sviluppare l'adattamento cinematografico della serie di Garth Ennis pubblicata dalla DC Comics e intitolata Preacher.

Il regista ha ammesso che il suo bisogno di dirigere un film d'azione è già stato soddisfatto da 007 - Skyfall, ma ha anche svelato di aver avuto una serie difficoltà nel trovare il giusto approccio per adattare Preacher per il grande schermo:

E' una graphic novel bellissima, l'ho adorata, ma è ambientata nel mondo reale e oramai siamo circondati da film fantasy e sui supereroi. In effetti Preacher è molto più radicato nella realtà, è una sorta di romanzo gotico con elementi fantastici; è molto più difficile da maneggiare. Quindi non è che mi sono allontanato dal progetto perchè lo studio non aveva budget o roba del genere, ma perchè davvero non riuscivo a trovare un modo per farlo funzionare sul grande schermo.

Quanto alla possibilità che qualcuno ne realizzi una serie tv...

Sicuramente. Penso a qualcosa come Sons of Anarchy, The Walking Dead o True Blood— quel mondo reale e fantasy allo stesso tempo, giovane, sexy e con molti episodi. Quando ho capito che poteva essere un possibile progetto da trasmettere su HBO o altri canali satellitari ho pensato che fosse la cosa migliore. In tal modo si potrebbe procedere passo dopo passo, gradualmente, perchè sarebbero tante le cose da dire.