
Negli ultimi cinque anni
Steve Carrell è sempre stato nominato agli
Emmy come
Miglior attore in una serie comedy per il suo ruolo in
The Office. E per cinque volte è sempre stato battuto: nel 2006 da
Tony Shalhoub (Monk, USA Network), nel 2007 da
Ricky Gervais (Extras, HBO), nel 2008 e 2009 a vincere è stato
Alec Baldwin (30 Rock, NBC) e infine, nel 2010, l’ultimo a soffiare il premio a Carrell è stato
Jim Parsons (The Bing Bang Theory, CBS). Il 2011 sarà l’ultima possibilità che l’attore ha di portare a casa il riconoscimento per la sua interpretazione del boss Michael Scott, un ruolo che era già stato interpretato da Ricky Gervais nella serie originale inglese.
Paul Lieberstein, che nella serie interpreta Toby Flenderson, sostiene apertamente il suo collega: “sicuramente lo merita," dice Lieberstein. "Non credo che nella televisione qualcuno abbia fatto più di quanto Steve ha fatto per The Office. E’ in grado di farti piangere e, al tempo stesso, di farti ridere con una battuta. Puoi presentarti a lui con il più grande buffone e la persona più intelligente che c’è nella stanza, nella stessa pagina, e lui lo renderà reale. Ha un talento enorme, per cui ha il mio voto.”

Come sottolinea
Deadline, molto dipenderà dall’episodio che verrà candidato per gli Emmy e dai membri dell’Academy: se da un lato
Carrell è molto amato nell’industria della tv – si è sempre mostrato “fedele” e ha onorato il suo contratto con lo show fino alla fine – non bisogna dimenticare che a concorrere ci saranno nuovamente
Alec Baldwin e
Jim Parsons e che l’Academy spesso si è mostrata “insensibile” di fronte ad attori pluricandidati negli anni, ma mai premiati -
John Goodman fu nominato sette volte di fila e mai premiato, idem
Martin Sheen, nominato per sei anni consecutivi.
Le nomination degli Emmy Awards verranno annunciate il 14 luglio: la premiazione avverà il 18 settembre.
Fonte:
Deadline