The Raven: parla il regista James McTeigue

Qualche giorno fa, vi abbiamo mostrato il primo trailer di The Raven, la nuova pellicola di James McTeigue (V for Vendetta, Ninja Assassin) ispirata alla figura e ai racconti di Edgar Allan Poe, l'inventore della detective story. Anche se il titolo del film è dichiaratamente basato sulla celebre poesia in ottametri trocaici Il Corvo, la storia alla base di esso vede lo scrittore alle prese con un serial killer che trae la metodologia dei propri crimini dai suoi racconti, lasciando ogni volta indizi in modo che Poe riesca a trovarlo.

McTeigue, in un'intervista al leggendario magazine horror Fangoria, ha rivelato la sua visione circa i toni, cupi e dark, infusi alla sua pellicola. Eccovi i passaggi più interessanti.

Sul rating del film e sulle sue atmosfere.

Il film non lesinerà sul gore e non tenterà di stare lontano da un Rating R, ovvero vietato ai minori di 17 non accompagnati. "Non sto cercando di competere con Saw. Saw è molto particolare, è un tipo di horror molto diretto, mentre il mio film è più orientato a quel tipo di thriller psicologico basato sulla suspense. Siamo più dalle parti di Se7en.

Su come John Cusack si è calato nella parte di Poe che, nella vita, era dedito all'uso ed abuso di sostanze stupefacenti ed alcolici (tutti aspetti che non verranno taciuti nel film).

Ha perso peso per assumere l'aspetto di Poe, si è fatto crescere il pizzetto e si è tinto i capelli di nero tanto da averli più scuri del solito e calarsi meglio nel personaggio. John mi ha parlato spesso della sua amicizia con Hunter S. Thompson (l'ideatore del gonzo journalism nonché scrittore di Paura e Delirio a Las Vegas) e di come vedesse dei paralleli fra i due. Cosa che gli è indubbiamente servita per dare forma al suo Edgar Allan Poe.