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Marvel, Avengers: Jason Aaron sulla formazione e le ramificazioni della nuova serie

Jason Aaron chiarisce quanto la nuova serie degli Avengers sarà connessa alle altre dell'Universo Marvel

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Cosa aspettarsi dal rilancio di Avengers affidato una delle firme più prestigiose del Fumetto americano contemporaneo? Jason Aaron ha chiarito un po' il quadro rispondendo alle domande di Comic Book Resources, che lo incalzavano ad analizzare soprattutto il cast stellare della nuova serie.

Ecco cos'ha aggiunto Aaron a quel che già sappiamo:

Avengers #2, anteprima 01

Storie più grandi e più folli. Credo sia giusto dire che questo è il nostro orizzonte. Quel che leggerete ha le sue radici in Marvel: Legacy, nella storia degli Avengers preistorici e nella minaccia dei Celestiali. A suo modo, anche tutto quel che ho fatto su Thor avrà un ruolo importante.

Questo, per me è un nuovo passo avanti alla Marvel. Ho l'occasione di giocare con un sacco dei personaggi che ancora non ho avuto per le mani. Inoltre, è un modo per riflettere sull'Universo Marvel in generale e su quel che succede nelle singole testate, dando al contempo forma alla scacchiera degli eventi.

Nella mia mente c'è sempre una sana dose di Jack Kirby, come nel mio periodo su Thor. Avengers racconterà una storia molto più ampia, con un cast più numeroso. Volevo che i miei Vendicatori fossero iconici, i personaggi più potenti dell'Universo Marvel, davvero gli Eroi più Potenti della Terra di fronte a un giorno come nessun altro.

Tutto nasce con Steve, Tony e Thor, dal fatto che ritornino insieme dopo tanto tempo. Ma questa storia non ha intenzione di raccogliere i pezzi del passato e di tessere le fila che arrivano da altre vicende. Si tratta di un nuovo inizio e di un'avventura pensata per una nuova era.

Ho sempre amato Pantera Nera e ho sempre voluto scrivere il personaggio. Oggi, ovviamente, il mondo è completamente cambiato per lui. Tutti sanno chi sia, e questo fa sì che sia assolutamente naturale vederlo in un team di Avengers.

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Credo di aver scritto il personaggio di Carol Danvers in passato, ma per non più di qualche vignetta qua e là. Quindi, in realtà, mai in maniera significativa. Si tratta di un personaggio che mi ha sempre un po' intimorito e di cui non avevo davvero il polso all'inizio. Ero convinto che dovesse assolutamente far parte del gruppo, ma inizialmente non ero sicuro di cosa fare con lei e di come trattarla. Credo di essere stato in grado di cavarmela e ora sono davvero felice del suo ruolo nella serie. Anche lei è sull'orlo del picco della sua popolarità, con il suo film alle porte.Non

Jennifer Walters non aveva un ruolo importante nella mia run di Hulk. Ha fatto una breve apparizione in Thor #700, che in qualche modo faceva da precursore a quel che vedrete. Già allora sapevo che l'avrei avuta nel team. L'idea di avere un Hulk in squadra mi piaceva, ma non ero interessato a scrivere di nuovo Bruce Banner, mentre Jen mi attraeva molto. Il suo percorso sarà in continuità con gli ultimi due anni, con quel che ha passato tra Civil War II e la sua serie. Gli eventi del primo arco narrativo, tuttavia, saranno un cambiamento importante, per quanto riguarda cosa significhi per lei essere Hulk e i suoi livelli di potere.

Non è da molto che Robbie Reyes è un super eroe e non ha un'idea molto precisa di chi sia o quale sia il suo ruolo. Abbiamo visto un assaggio del suo personaggio in Marvel: Legacy e credo che il suo sia soprattutto un processo di crescita ancora in corso. Il che avrà una parte importante in questo primo arco narrativo. Gli altri non lo conoscono, sanno che è Ghost Rider, ma non chi sia questo ragazzino. Sarà divertente vederlo rispondere alle loro aspettative.

C'è anche Doctor Strange, in queste prime battute, che coinvolgono gli Avengers preistorici e le loro incarnazioni, leggermente differenti, trasposte nel presente. Non resterà con gli altri a lungo, tuttavia, e il suo posto sarà occupato a turno dal altri eroi, a volte. A volte resterà vacante.

Aaron ha anche parlato del cast di supporto. Gli piacerebbe fare qualcosa di interessante con il personaggio di Jarvis, per cui ha qualche idea in mente, ma non vuole rendere troppo affollata di volti la serie. Vedremo Gabe, il fratello di Robbie Reyes, dato che il percorso di crescita del giovane Ghost Rider ha un peso importante.

Le vere novità che il disegnatore Ed McGuinness ha sotto mano sono le creature a cui ha dato vita: i Celestiali Oscuri, che vedremo in azione, e una nuovissima base degli Avengers, di sua progettazione.

I Celestiali Oscuri sono connessi a tutta la storia dei Celestiali che già conosciamo, ma con il passare del tempo vedremo nuove e vecchie minacce di fronte ai nostri eroi. Alcune, le ripuliremo dalla polvere e le riproporremo in forma rinnovata.

Loki sarà anch'egli parte di questo primo arco narrativo. Non si può dar vita a un nuovo team di Avengers senza coinvolgerlo. Farà cose importanti sia in quest'arco narrativo che nella nuova storyline di Thor. Loki ha un sacco di impegni in questo periodo. Le due storie sono interconnesse e fanno riferimento a quel che sta raccontando Gerry Duggan sulle Gemme dell'Infinito, nonché alle trame di Doctor Strange.

Avengers #2, anteprima 03

Fonte: Comic Book Resources

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