Ignatz Awards 2013: un’edizione al femminile

Un’iniziativa assai interessante negli USA è quella degli Ignatz Awards, premi destinati alle produzioni indipendenti delle piccole case editrici o dei progetti di proprietà degli autori pubblicati dagli editori più importanti (il nome è un ovvio riferimento al topo scellerato che “attenzionava” Krazy Kat con i suoi lanci di mattoni).

Accanto a questa iniziativa, nell’edizione di quest’anno se ne è aggiunta un’altra che ha riscosso un notevole successo, vale a dire la celebrazione delle donne che lavorano nel campo del fumetto. Tale celebrazione è stata ideata dalla presentatrice dell’edizione, la vignettista del  New Yorker Lisa Donnelly, e si è esplicitata nell’invitare esclusivamente disegnatrici e fumettiste come “presenter”, vale a dire coloro che consegnano i premi ai vincitori delle varie categorie. “Ci sono sempre più donne in questo settore, a differenza di alcuni anni fa, e volevo celebrare questo fatto attirando l’attenzione sulla cosa”, commenta la Donnelly.

E così, il vincitore di ogni categoria ha potuto ricevere il premio da una rappresentante del mondo fumettistico statunitense. Di seguito trovate tutte le categorie premiate, abbinate al vincitore dell’edizione 2013.

Outstanding Minicomic: The End of the F****** World, by Charles Forsman

Outstanding Story:Gold Star, by John Martz

Outstanding Comic: Pope Hats #3, by Ethan Rilly

Outstanding Anthology Collection:“Very Casual,” by Michael DeForge

Outstanding New Talent Sam Alden, for Hawaii 1997 & Haunter

Outstanding Online Comic: SuperMutant Magic Academy, by Jillian Tamaki

Outstanding Series: Lose, by Michael DeForge

Outstanding Graphic Novel: “Today Is the Last Day of the Rest of Your Life,” by Ulli Lust

Outstanding Artist: Michael DeForge (Lose #4).

Fonte: Washington Post