I giocatori di Fortnite spendono molto meno di prima negli acquisti in-game
Nonostante il successo di Fortnite risulti del tutto inattaccabile, i dati di vendita parlano chiaro: i giocatori fanno meno acquisti in-game di prima
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Nonostante il single player di Fortnite sia un prodotto tutt'altro che da trascurare, non vi è dubbio alcuno che parte del successo ricevuto dal titolo Epic Games sia dovuto alla sua natura gratuita della modalità Battle Royale. È altrettanto certo che, ormai da diverso tempo, gran parte dei giocatori di Fortnite siano disposti a spendere i propri soldi per effettuare acquisti in-game, che siano essi legati a "semplici" nuovi balletti o a speciali skin presenti in edizione limitata sugli store digitali del gioco.
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Sembra, però, che oggi le cose non vadano bene come un tempo.
Dall'inizio del 2019, infatti, non sono bastate le versioni PC, console e mobile di Fortnite per superare il muro dei 100 milioni di dollari, cifra facilmente raggiunta lo scorso anno. Sia chiaro: Fortnite continua a vendere a pacchi, come dimostra la classifica dei dati di vendita inglesi, che vede il Darkfire Bundle (Fuoco Oscuro, in italiano) al settimo posto tra i giochi più acquistati della settimana. Per farvi capire la potenza economica del titolo Epic Games, lo scorso mese ben l'8% dei giocatori hanno speso dei loro soldi per effettuare acquisti nel gioco, al contrario di titoli come Destiny 2, FIFA 20 e Madden NFL, che presentano percentuali non superiori al 2%.Leggi anche Il Bundle Fuoco Oscuro di Fortnite è disponibile da oggi: tutti i dettagli e i contenuti
E voi cosa ne pensate degli acquisti in-game? Siete disposti a spenderci dei soldi, oppure pensate che si tratti di un elemento ludico abbastanza trascurabile?
Fonte: Vg247