Festival di Venezia 2024: tutti i vincitori, Leone d'Oro a La stanza accanto di Pedro Almodóvar!

È La stanza accanto di Pedro Almodóvar a vincere il Leone d'Oro alla 81 esima edizione del Festival di Venezia: il regista ha ritirato il premio al termine della cerimonia condotta quest'anno dalla madrina Sveva Alviti, durante la quale sono stati proclamati i vincitori di tutti gli altri premi principali della Mostra.

Noi di Badtaste abbiamo seguito qui dal Lido, giorno dopo giorno, i film delle varie sezioni, pubblicando recensioni, interviste, videorecensioni e approfondimenti che trovate nella nostra sezione. L'edizione 2025 della Mostra si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025.

"Vorrei dedicare questo premio alla mia famiglia, e a mio fratello che è il produttore, e a Julianne e Tilda", ha commentato Almodóvar in lacrime. La stanza accanto, tratto dal romanzo di Sigrid Nunez e primo film in lingua inglese del regista, tratta un tema molto delicato: l'eutanasia (leggi la recensione). "Questo premio è vostro, care le mie attrici. Il film parla di due donne, ho avuto il privilegio di essere il primo testimone di un vero e proprio miracolo davanti alla cinepresa. Quindi le ringrazio: questo premio è per voi. Il film parla di una donna alla fine dei suoi giorni, agonizzante, in un mondo agonizzante, e parla della sua amica che la accompagna alla morte. Si parla di solidarietà, ma anche della possibilità di porre fine alla propria vita. È una scelta che dobbiamo poter fare, un diritto dell'essere umano. Dobbiamo affrontare tutto questo con l'aiuto dei governi, che devono legiferare e disporre di regolamenti necessari a prendere delle decisioni in questi momenti così difficili. L'essere umano deve essere libero di scegliere".

La Coppa Volpi per la migliore attrice è andata a Nicole Kidman per Babygirl: a ritirare il premio la regista Halina Reijn, che ha letto un messaggio in cui l'attrice ha spiegato di essere arrivata a Venezia ma di essere ripartita immediatamente dopo aver appreso della morte della madre. Brady Corbet si è unito alle condoglianze nel ritirare il premio come miglior regista per The Brutalist.

La Coppa Volpi al migliore attore è andata invece a Vincent Lindon per Jouer Avec Le Feu - The Quiet Son: l'attore francese ha voluto ringraziare personalmente la presidentessa della giuria del concorso, la connazionale Isabelle Huppert.

Soddisfazione per Vermiglio di Laura Delpero, che ha vinto il Gran premio della giuria in un palmarés che ha escluso gli altri quattro titoli italiani. Spiace soprattutto per Queer di Luca Guadagnino, che aveva ottenuto i voti migliori nelle pagelle della critica. Nel ritirare il premio, Delpero ha sottolineato anche la difficoltà di lavorare come regista ed essere madre in una società che "lascia ancora le donne sole". A I'm Still Here di Walter Salles, invece, è andato il premio per la migliore sceneggiatura.

A dominare i premi della sezione Orizzonti Familiar Touch di Sarah Friedland, mentre l'italiano Francesco Gheghi ha vinto il premio come migliore attore per Familia di Francesco Costabile.

Venezia 81 concorso: tutti i vincitori

Presieduta dall’attrice francese Isabelle Huppert, la Giuria internazionale del Concorso Venezia 81 è composta da: il regista e sceneggiatore americano James Gray; il regista e sceneggiatore britannico Andrew Haigh; la regista, sceneggiatrice e produttrice polacca Agnieszka Holland; il regista e sceneggiatore brasiliano Kleber Mendonça Filho; il regista, sceneggiatore e produttore mauritano Abderrahmane Sissako; il regista e sceneggiatore italiano Giuseppe Tornatore; la regista e sceneggiatrice tedesca Julia von Heinz; l’attrice cinese Zhang Ziyi.

• Premio Marcello Mastroianni per la migliore interpretazione emergente - Paul Kircher per Leurs enfants après eux

• Premio speciale della giuria Venezia 80 - April di Dea Kulumbegashvili

• Migliore Sceneggiatura - Murilo Hauser, Heitor Lorega per Ainda Estou Aqui (I'm Still Here)

• Coppa Volpi per il migliore attore - Vincent Lindon per Jouer Avec Le Feu - The Quiet Son

• Coppa Volpi per la migliore attrice - Nicole Kidman per Babygirl (ritira il premio la regista Halina Reijn)

• Leone d’argento gran premio della giuria - Vermiglio di Maura Delpero

• Leone d’argento migliore regia - Brady Corbet per The Brutalist

• Leone d’Oro per il miglior film - La stanza accanto di Pedro Almodóvar

Orizzonti concorso: tutti i vincitori

Presieduta dalla regista e sceneggiatrice statunitense Debra Granik, la Giuria internazionale Orizzonti è composta da: lo sceneggiatore, regista e produttore iraniano Ali Asgari; la regista e sceneggiatrice siriana Soudade Kaadan; il regista, sceneggiatore e produttore greco Christos Nikou; l’attrice e regista svedese Tuva Novotny; il regista ungherese Gábor Reisz; la sceneggiatrice e regista italiana Valia Santella.

• Miglior corto - Who Loves the Sun - Arshia Shakiba

• Miglior sceneggiatura - Scandar Copti - Happy Holidays

• Miglior attore - Francesco Gheghi - Familia (guarda l'intervista)

• Migliore attrice - Kathleen Chalfant - Familiar Touch

• Premio speciale della giuria - One Of Those Days When Hemme Dies - Murat Firatoglu

• Miglior regia - Sarah Friedland - Familiar Touch

• Miglior film - The New Year That Never Came - Bogdan Muresanu

Leone del Futuro Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis

Presieduta dal critico cinematografico italiano Gianni Canova, la giuria internazionale Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” è inoltre composta da: lo sceneggiatore e regista americano Ricky D’Ambrose; la regista, artista visuale, attrice e produttrice brasiliana Barbara Paz; l’attrice e regista canadese Taylor Russell; il curatore di festival e direttore di mercati cinematografici Jacob Wong.

• Familiar Touch di Sarah Friedland

Venezia Immersive

• Premio per la realizzazione - Impulse: Playing With Reality di Barry Gene Murphy, May Abdalla

• Premio Speciale della Giuria Venice Immersive: Oto's Planet di Gwenael François

• Gran Premio Venice Immersive - Ito Meikyū di Boris Labbé

Venezia Classici

• Miglior restauro: Ecce Bombo, di Nanni Moretti (con Steve Della Casa della Cineteca Nazionale)

• Miglior documentario sul cinema: Chain Reactions di Alexandre O. Philippe

Leone d'Oro alla Carriera

• Sigourney Weaver

• Peter Weir

Premio degli spettatori Armani Beuty Orizzonti Extra

• Shahed (The Witness) - Nader Saeivar

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I premi collaterali

Pellicola d'Oro

• Antonella Bianchi, sarta di scena - Campo di battaglia

• Kristian De Martiis, capo elettricista - Vermiglio

• Italo Maurizi, attrezzista di scena - Iddu

Giornate degli Autori

• Director Award - Manas di Marianna Brennand

• Premio del pubblico - Taxi Monamour di Ciro De Caro

• Europa Cinema Venice Label - Alpha di Jan-Willem van Ewijk

Settimana Internazionale della Critica

• Gran Premio IWonderfull al Miglior film: Don't Cry, Butterfly di Durong Dieu Linh

• Premio del pubblico The Film Club: Paul & Paulette Take a Bath di Jethro Massay

• Premio Luciano Sovena alla Miglior produzione indipendente: Anywhere Anytime di Milad Tangshir

• Il Premio Mario Serandrei per il Miglior contributo tecnico: Homegrown di Michael Premo

• Menzione speciale della Giuria internazionale: A No Sleep Till

• Miglior cortometraggio: Things That My Best Friend Lost di Marta Innocenti

Leoncino d'Oro

Assegnato da una giuria di studenti delle scuole superiori

• Jouer avec le feu di Delphine e Muriel Coulin

Segnalazione di Cinema for Unicef:

• Familia di Francesco Costabile

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