Ant-Man 3: David Dastmalchian sull'impatto di The Suicide Squad e di James Gunn
Per la promozione di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, David Dastmalchian ha parlato dell'impatto avuto su di lui da The Suicide Squad
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Nel corso di una chiacchierata con Comicbook per la promozione di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, David Dastmalchian ha parlato dell'impatto avuto su di lui da The Suicide Squad e da James Gunn.
Girare The Suicide Squad ha avuto un grosso impatto su di me sia in quanto essere umano, sia per come mi approccio alla narrazione. La più grande influenza di quell'esperienza è stata trovarmi in presenza di James Gunn per cinque mesi, assistendo a come un narratore di quel livello lavorasse e apportasse cuore, pathos, commedia e azione ad una bellissima ricetta.
C'è molto che James e Peyton [Reed, regista di Ant-Man 3] hanno in comune. Creano uno spazio in cui tu possa sentirti al sicuro, e poi si prendono dei rischi creativi. Mi sono sentito enormemente incoraggiato, e poi sono amici!
Trovate tutte le notizie su Ant-Man and the Wasp: Quantumania nella nostra scheda.