Demon Slayer: l’Editor-in-Chief di Weekly Shonen Jump sull'improvviso successo del manga

L’Editor-in-Chief di Weekly Shonen Jump parla del successo di Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba e del rapporto tra anime e manga

Nella vita spaccio libri e fumetti e mangio piadina e refusi.


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Hiroyuki Nakano, Editor-in-Chief della rivista nipponica Weekly Shonen Jump, ha rilasciato un’intervista a Nikkei Entertainment a proposito dei titoli più popolari proposti da Shueisha. Uno dei principali argomenti di discussione è stato ovviamente l’improvviso successo di Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba, opera scritta e disegnata da Koyoharu Gotouge.

L’editor ha affermato che l’aumento di fama della serie è stato sorprendente e non ha seguito le solite dinamiche:

Nakano - Di solito, le vendite dei manga aumentano gradualmente man mano che viene mandato in onda l’anime, ma nel caso di Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba sono aumentate subito dopo la fine dell’adattamento animato. […] Il modo in cui le persone interagiscono con gli anime è cambiato, ho la sensazione che siamo entrati in una nuova fase.

Nakano ha inoltre sottolineato come, di questi tempi, sia molto più difficile per le serie proposte su Weekly Shonen Jump raggiungere il successo. Demon Slayer, nello specifico, ha esordito nel 2016, ma è diventata popolare solo tre anni dopo:

Nakano - Oggigiorno ci sono sempre più pubblicazioni e canali digitali, e di conseguenza molti più modi di trovare manga che incontrino i gusti di ognuno. Indipendentemente da quanto sia bello un titolo, non diventerà popolare solo perché viene serializzato su Jump.

Demon Slayer - Kimetsu no Yaiba 1, copertina di Koyoharu Gotoge

Dagli albori del settimanale, Shueisha si è basata sui sondaggi rivolti ai lettori per avere una misura del successo dei suoi titoli. Nakano ha affermato che questo sistema ha permesso alla redazione di valutare le nuove opere e di produrre manga che precorressero i tempi; inoltre ha sottolineato che il successo globale di One Piece è un incentivo per la produzione dei prossimi successi, dato che offre ai nuovi autori un obiettivo ben preciso a cui ambire.

Quest’anno, secondo le valutazioni del caporedattore, Weekly Shonen Jump non propone ancora abbastanza manga di successo. Su Chainsaw Man di Tatsuki Fujimoto (annunciato in Italia da Planet Manga) e Act-Age di Tatsuya Matsuki e Shiro Usazaki (che verrà pubblicato da J-POP) sono riposte grandi aspettative, ma Nakano descrive la sua redazione come “smaniosa di creare un nuovo successo”.

L'uomo di Shueisha ha concluso affermando che il magazine ha lanciato tre nuovi titoli nel corso di gennaio e che “non sarebbe Jump se nessuno di essi diventasse molto popolare”.

Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba ha esordito nel febbraio 2016, e i suoi capitoli sono attualmente raccolti in diciannove tankobon, di cui l’ultimo è stato pubblicato in Giappone lo scorso 4 febbraio. Il fumetto conta attualmente più di 40 milioni di copie in circolazione e - secondo la classifica Oricon - si è aggiudicato il titolo di manga più venduto del 2019, scalzando One Piece di Eiichiro Oda, che era in vetta da ormai dodici anni.

Fonte: Anime News Network

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