Marvel: un nuovo esordio per Spider-Man nella storia di J.J. Abrams e Sara Pichelli
Sulle pagine di Spider-Man #2, scritto da J.J. ed Henry Abrams per i disegni di Sara Pichelli, viene narrato l'esordio di un nuovo Tessiragnatele
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Sin dalle prime battute, i lettori hanno colto che l’opera punta alla creazione di una realtà alternativa, un mondo in cui i coniugi Peter Parker e Mary Jane hanno avuto un figlio, Ben. Purtroppo, nel tentativo di salvare gli abitanti di New York dall’attacco di Cadaverous, l'Uomo Ragno non è riuscito a salvare la vita della moglie.
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La ragazza bussa così alla porta di Zia May indossando una tuta attillata prevalentemente nera, con orecchie da gatto, occhialini e una mascherina sulla bocca.
Per quanto Faye preferisca farsi chiamare Marker e finisca per assomigliare più alla Donna Gatto della Distinta Concorrenza, sembra proprio che non possa mancare una Gatta Nera nella vita di un Arrampicamuri.
La ragazza invita Ben a uscire, ma non prima di avergli chiesto di indossare un costume. A quel punto, il protagonista ne sceglie uno tra quelli del padre conservati dalla zia. Il novello Spider-Man finisce addirittura per volteggiare tra i grattacieli della città, nel tentativo di scappare dall’arresto per aver imbrattato un’insegna con una bomboletta spray.
Da notare che, durante la maldestra fuga, il novello Tessiragnatele e Faye si schiantano contro un cartellone raffigurante Capitan America, Thor, Hulk e la Vedova Nera su cui campeggia la scritta “La grande dipartita”. Questo particolare lascia intendere che in quest'epoca i principali eroi Marvel siano scomparsi della circolazione per qualche oscuro motivo.
Vi ricordiamo che il primo numero di Spider-Man arriverà in Italia il prossimo 7 novembre, ma sarà disponibile in anteprima già a Lucca Comics & Games 2019.
Fonte: CBR