Marvel Comics #1000: le pagine dedicate al lascito di Jack Kirby
Lo sceneggiatore Al Ewing e gli editor Tom Brevoort e Alanna Smith ricordano l'eredità artistica di Jack Kirby, omaggiato sulle pagine di Marvel Comics #1000
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
L'attesissimo Marvel Comics #1000 è sugli scaffali delle fumetterie statunitensi da poco più di un giorno, e sono già tantissime le sorprese al suo interno che stanno infervorando i fan della Casa delle Idee, tra cui il ritorno di Miracleman, con una tavola firmata da Neil Gaiman (Sandman) e Mark Buckingham (Fables).
Tra i tanti personaggi e autori coinvolti nell'iniziativa non poteva mancare il compianto Jack Kirby, Re dei comics e co-creatore del moderno Universo Marvel insieme a Stan Lee e Steve Ditko, anche perché, caso vuole che sia nato 102 anni fa proprio il 28 agosto, data di uscita di Marvel Comics #1000.
Il Re, che ha dato molto alla Casa delle Idee così come alla DC Comics, non poteva dunque che essere omaggiato da Marvel Comics #1000, speciale progettato dallo sceneggiatore Al Ewing (Immortal Hulk) e dagli editor Tom Brevoort e Alanna Smith.
Di seguito trovate le loro parole insieme alle tavole dell'albo che il sito della Casa delle Idee ha selezionato per evidenziare l'eredità creativa di Jack Kirby: la prima rammenta il suo contributo in ambito fantascientifico, grazie al lancio di Strange Worlds, mentre le successive sono dedicate a due personaggi da lui co-creati, rispettivamente insieme a Joe Simon e Stan Lee: Capitan America e Thor!
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