Undiscovered Country: svelato il progetto di Snyder, Soule e Camuncoli | Comic-Con 2019
Al Comic-Con di San Diego è stata presentata Undiscovered Country, la nuova serie Image Comics di Scott Snyder, Charles Soule e Giuseppe Camuncoli
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Il progetto, di cui fanno parte anche Daniele Orlandini in qualità di inchiostratore e Matt Wilson come colorista, è stato concepito come un viaggio in una regione sconosciuta che un tempo era occupata dagli Stati Uniti d'America. Questa terra è stata infatti devastata e, per decenni, tenuta separata dal resto del mondo tramite un muro.
Ecco cos'hanno dichiarato gli autori in occasione dell'annuncio:
Snyder - Ho realizzato che si trattava di qualcosa di davvero speciale non appena Charles e io abbiamo tirato fuori questa idea, una di quelle che si tramutano in una grande storia sulla creazione di un intero mondo. Questa serie rappresenta proprio questo: un lungo e complicato viaggio attraverso un paesaggio alieno, misterioso e carico d'avventura. [...]
Il Cammo non solo ha dato vita al mondo di Undiscovered Country, ma ne ha esaltato ogni elemento, che si parli dei giganteschi mostri-pesce terrestri della costa o dei tecno-zombi in agguato a nord-ovest. Morale: Undiscovered Country è stato uno spasso da realizzare, e siamo convinti che sarà uno spasso da leggere.Soule - Non riesco a credere che tutto questo sia farina del mio sacco. Lavorare con Scott, Cammo e il resto del team, tutte star, è stato un sogno a livello creativo. Abbiamo messo insieme un sacco di grandi idee e dato loro una forma, riempiendo la nostra America del tutto isolata di meravigliose, pazzesche avventure. È stata una delle più elettrizzanti esperienze della mia carriera.
Camuncoli - Quando due dei tuoi scrittori preferiti, con i quali hai già lavorato ottimamente in passato, ti chiedono di fare squadra per un nuovo titolo, la reazione è quella che io definisco "ovvia". Mi è bastato un secondo per dire di sì. Non mi è nemmeno servito sapere di cosa trattasse la storia, sapevo già che non poteva che essere stratosferica. E in effetti lo è, solo ancora di più.
Fonte: CBR