Chrono Rat-Man #94: Yellow!
La conclusione della trilogia manga ci mostra un Rat-Man in versione Capitan Harlock
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Dopo aver visto il suo fumetto invaso dall'ingombrante presenza di Rumiko Yotta, che l'ha addirittura sfrattato, Rat-Man si reinventa come personaggio di fumetti manga.
Nell'estate 2009, a conclusione della sua trilogia manga, Leo Ortolani decise di omaggiare una delle sue opere nipponiche preferite: Capitan Harlock, di Leiji Matsumoto. Nel gioco parodistico ritroviamo, oltre al capitano dell'Arcadia, anche la Regina Raflesia, Yattaran, Meeme e Tadashi Daiba, del quale l'autore ci regala una divertente spiegazione per l'esagerato ciuffo laterale.
È un anziano Brick Tempesta a far capire a Cinzia la sua funzione all'interno della serie, una malinconica accettazione di quale sia (e sempre sarà) il suo legame con Rat-Man. È l'ennesima sfumatura dolceamara per la transessuale, lontana dall'essere il contrappunto comico a sfondo sessuale dei primi episodi e ormai indirizzata verso il suo ruolo nel finale della saga, e successivamente nella graphic novel a lei dedicata.
CHRONO RAT-MAN: