80 anni di Marvel: Frank Tieri e John Cerilli parlano del ritorno di Ziggy Pig e Silly Seal
L'iniziativa della Marvel di riportare alla luce i generi del passato tocca anche Ziggy Pig e Silly Seal
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Quest'ultimo ha raccontato che sono più di dieci anni che pensa a una storia con questi personaggi, dopo una cena con Dan Buckley, Presidente della Marvel, che gli propose un revival quando lui ancora non sapeva nulla di Ziggy Pig e Silly Seal, famosi negli anni Quaranta. Dopo essersi documentato, chiamò Tieri e i due iniziarono immediatamente a lavorare alla base della trama dell'albo che uscirà il 6 marzo negli States.
Cerilli - Avevamo entrambi visto da poco il film The Wrestler, con Mickey Rourke, e l'idea di un intrattenitore dalla carriera sfortunata frullava in testa a entrambi. Funzionava per il personaggio di Ziggy. Raccontai a Dan quello che avevamo pensato e lui apprezzò. Voleva davvero realizzare il progetto. Avevamo pensato a qualcosa in formato digitale e avevamo sentito Rich Herrera, il guru dei video della Marvel, per dei test di animazione. Ma, per qualche ragione, Ziggy e Silly non vennero alla luce. Fino ad oggi. Grazie all'ottantesimo anniversario e al fatto che Dan non abbia mai dimenticato Ziggy e Silly, ancora desideroso di rappresentare il genere comico durante le celebrazioni.
Tieri - Lavorare con John è stato terribile. Fa la diva. Una vera primadonna. Mariah Carey sotto steroidi. Ogni giorno dovevo portargli ciotole di M&Ms, ma senza quelli verdi, ogni giorno sopportavo i maltrattamenti dell'editor, Mark Paniccia. Scherzo. Tutti sanno che John è un cuore d'oro, sempre allegro. Uno dei miei migliori amici, con cui sono fiero di aver collaborato. Inoltre, questo sarà tipo il mio milionesimo albo, quindi è divertente vedere come vanno le cose con l'ottica di qualcuno che non è un vecchio del mestiere.
Cerilli - Sfortunatamente, nessuno si ricorda mai di questi personaggi, perché non erano nemmeno sotto l'egida della Marvel, ma della Timely. I gusti sono poi cambiati con l'era Marvel, negli anni Sessanta, e gli animaletti divertenti sopravvissero nella sola figura di Howard il Papero. Ma, anche se andarono fuori di moda, l'umorismo non lo fece e la leggerezza è sempre rimasta nel DNA narrativo della Marvel. Per me e Frank, avere l'occasione di rivisitare questi personaggi, creati dal leggendario Al Jaffee di Mad, significa la speranza di ridare vita a Ziggy e Silly.Tieri - Io sono cresciuto leggendo Crazy Magazine della Marvel, con tutte quelle gag e battute... e ovviamente, Obnoxio the Clown. Diamine, alcuni direbbero che Obnoxio sono io, ma sto divagando. Adoro il vecchio umorismo Marvel e ho sempre cercato di rinverdire quelle atmosfere. Se guardate a serie come Deadpool e a personaggi simili vedrete che le storie umoristiche sono più mainstream che mai. Cosa che secondo me non cambierà tanto presto.
L'obiettivo è creare una storia che conservi la tradizione del passato e parli però al pubblico di oggi con personaggi creati settanta anni fa. Ovviamente i due si sono presi molte libertà per aggiornare Silly e Ziggy ai tempi nostri. Un tema fondamentale sarà la dinamica di coppia. Cerilli cita quelle tra Stanlio e Ollio, Dean Martin e Jerry Lewis, Abbott e Costello come ispirazioni.
Tieri - Per me sta tutto nel rapporto fra di loro. Come ha detto John, abbiamo preso ispirazione dalle grandi coppie comiche e dal fatto che le cose, per loro, difficilmente sono andate a finire bene. Nel nostro caso incontreremo Ziggy, davvero messo male, intristito e incattivito, sull'orlo dell'alcolismo e forse della perdizione. Da qui l'ispirazione da The Wrestler. Ci sono un paio di scene nella storia che rivaleggiano con le più drammatiche del film. Ma d'altra parte c'è Silly, adorabile, ingenuo e molto, molto ricco. Da fare schifo. Ziggy lo odia, ma lui non ne ha idea. Ed è una dinamica con cui ci siamo divertiti un mondo.
La storia avviene nella continuity dell'Universo Marvel e vedremo alcune apparizioni di grande livello, come quelle di Deadpool, Zemo, Strange, Wong, Obnoxio, Captain Ultra, Forbush Man e persino del rapper Method Man, anche se quella che più entusiasma Tieri è del Dottor Destino.
Infine, gli sceneggiatori hanno grandi lodi per il disegnatore, Jacob Chabot, che ha saputo gestire la comicità della storia e infarcirla di dettagli. Bravo al punto che, secondo Frank Tieri, ci sono alcuni momenti dell'albo in cui sembra davvero di leggere un numero della leggendaria Mad o di Crazy Magazine.
Fonte: Marvel