Sam and Twitch - The Complete Edition vol. 1, la recensione
Abbiamo recensito per voi il primo volume di Sam and Twitch - The Complete Edition
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Grazie ai loro difetti caratteriali e a un aspetto lontano dai canoni del genere, il loro è il volto più umano della saga. Apparsi sin dal primo numero di Spawn, i due poliziotti hanno sviluppato un rapporto molto stretto con l'hellspawn, ricalcando in parte le dinamiche tra Batman e il commissario Jim Gordon, e hanno dovuto affrontare minacce sia interne che esterne al corpo di polizia, in un crescendo di disavventure che li ha portati addirittura a lasciare il dipartimento.
Panini Comics ha riproposto in due eleganti cartonati tutte le storie di Sam and Twitch. Nel primo tomo della Complete Edition sono raccolti i tredici episodi originali della serie, firmati da uno scrittore all’epoca emergente: Brian Michael Bendis. Prima dello straripante successo alla Casa delle Idee con Daredevil, Alias, Ultimate Spider-Man e Avengers, giusto per citarne alcuni, lo scrittore di Cleveland si cimenta in un poliziesco dalla forte connotazione orrorifica. In tal senso, i primi due storyarc – Udaku e Stregoneria – poggiano su una solida trama perfettamente articolata e condita con la giusta dose di thrilling, mistero e humour nero.
Sebbene sia solo agli esordi, Bendis sfoggia la classe e le peculiarità che ne caratterizzeranno i lavori successivi: tavole dense di vignette e dal forte taglio cinematografico che imprimono alla narrazione un ritmo serrato e una regia originale; nel nono episodio della serie, intitolato Un giorno davvero brutto, abbiamo ad esempio una storia narrata tramite la soggettiva del protagonista, un piano sequenza a fumetti intenso ed esaltante.
Le intuizioni dello scrittore di Cleveland sono accompagnate dalle altrettanto ottime interpretazioni offerte da Angel Medina, Jamie Tolagson e Alberto Ponticelli. Lo stile del primo è il più vicino a quello di McFarlane, caratterizzato da una linea rotonda e un approccio grottesco che non a caso lo porteranno a lavorare proprio su Spawn; il tratto asciutto di Tolagson è invece perfetto per i toni assurdi dell’unica storia autoconclusiva del volume; mentre la prova dell’artista nostrano - ancora lontano dagli standard odierni - è quella meno convincente, presentando non poche incertezze.
Il primo volume della Complete Edition di Sam and Twitch è un acquisto obbligatorio per i fan di Brian M. Bendis, soprattutto per quelli che prediligono la sua vena noir.