Infinity Countdown 1, la recensione

Abbiamo recensito per voi il primo numero di Infinity Countdown, di Gerry Duggan e Mike Allred

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Infinity Countdown: Adam Warlock #1, anteprima 01

Interlocutorio: aggettivo migliore non potrebbe esserci per descrivere Infinity Countdown 1, brossurato che getta le basi per il nuovo evento cosmico Marvel. Prima di addentrarci nella lettura dell’omonima miniserie scritta da Gerry Duggan e disegnata da Aaron Kuder, in questo albo d'esordio presentato da Panini Comics trova posto il one-shot Infinity Countdown: Adam Warlock #1, dello stesso sceneggiatore per i disegni di Mike Allred.

Sfruttando l’ennesima resurrezione di Warlock – avvenuta sulle pagine di Guardiani della Galassia 74 – l’ex scrittore di Deadpool si lancia in una retrospettiva sul personaggio, ripercorrendone le fasi salienti della vita editoriale. Dopo questa parte, lenta e creata ad hoc per i lettori che non conoscono la vita del messia cosmico, la storia entra nel vivo offrendoci un agghiacciante visione del futuro che attende gli eroi Marvel.

Duggan gioca con il lettore introducendo una serie di elementi che hanno il merito di creare un alone di mistero intorno ai personaggi della storia e, soprattutto, di porre diversi interrogativi che troveranno risposta nel corso della saga, che in Italia sarà composta da sei capitoli.

A dispetto di tanti altri eventi che sin dalle prime battute non lesinavano morti eccellenti o grandi colpi di scena, infatti, questo prologo si limita a creare il giusto climax e a reintrodurre le Gemme dell’Infinito, artefatti cosmici tornati alla ribalta con Marvel: Legacy, a seguito della ricostituzione del Multiverso operata dopo Secret Wars.

Grazie alla presenza di Kang il Conquistatore, Duggan imbastisce un racconto che, muovendosi tra le pieghe del tempo, è attraversato da una tensione altissima, resa ancor più tangibile dalla presenza di un’oscura minaccia dall’immane potere che aleggia sulla scena.

Infinity Countdown: Adam Warlock #1, anteprima 02

L’appassionante vicenda può vantare il notevole impatto dell’arte di Allred, coadiuvato come sempre dalla moglie. Con gli occhi ancora colmi di bellezza grazie a Silver Surfer e Bug!: Le avventure di Forager, ritroviamo l’artista americano in un contesto a lui decisamente congeniale in cui operare: su personaggi spaziali nati negli anni ’60. Attraverso le matite e i colori degli Allred rivivono imponenti scenari cosmici sui quali agiscono figure in grado di mantenere vivo quel sense of wonder tipico della narrativa supereroistica; plastico, visionario e allucinante, lo stile del creatore di Madman riesce a dar vita a un immaginario cosmico degno dell'amato Jack Kirby, in un crescendo di trovate dal sapore vintage perfettamente calate nel contesto Marvel moderno.

Il brossurato presenta in apertura e in chiusura due recap: il primo sul lavoro di Duggan visto su Guardiani della Galassia (serie da cui scaturisce questo progetto); il secondo sullo status delle Gemme dell’Infinito, ora affini alle loro controparti cinematografiche. Non si tratta di storie a fumetti, bensì di serie di immagini accompagnate da didascalie che ripercorrono le più importanti saghe cosmiche della Casa delle Idee; utili per fare il punto della situazione per il lettore veterano ma fondamentali per il neofita, a cui però preferiamo consigliare la lettura vera e propria della celeberrima Trilogia dell'Infinito, di Jim Starlin.

Infinity Countdown 1 adempie dunque al suo sporco lavoro di "prologo del prologo" (nel prossimo numero sarà la volta della storia tratta da Infinity Countdown: Prime), splendendo soprattutto grazie al decisivo apporto di Michael e Laura Allred. La caccia alle Gemme è ricominciata.

Infinity Countdown: Adam Warlock #1, anteprima 01

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