Chrono Rat-Man #86: Le cose cambiano
Rat-Man scopre che un nuovo costume non è ciò di cui ha più bisogno per poter tornare a essere un eroe
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Le cose cambiano, recita il titolo del penultimo episodio dell'Esalogia della Rinascita. E, in effetti, nel numero precedente di Rat-Man Collection Leo Ortolani aveva annunciato che la storia successiva si sarebbe chiamata E ora... Rat-Man!, con la quale avrebbe concluso quella che inizialmente doveva essere una pentalogia; all'autore, però, la chiusura della storia sembrava troppo affrettata: era necessario soffermarsi sulle sfumature, su alcuni personaggi e sulle relazioni che avrebbe portato avanti fino al finale della saga. E così, ecco un capitolo aggiuntivo.
L'accettazione della sua identità e il superamento delle paure sono due scogli che il protagonista fatica a valicare; non a caso, nel tentativo di farlo, ripensa al suo periodo come Marvel Mouse e alla sua battaglia nell'Arena: un modo per preparare il terreno a un grande ritorno programmato per l'episodio successivo.
Un'altra situazione comica che viene riproposta più volte, ma che cela qualcosa di più, è rappresentata dai momenti di "tenerezza" tra Cinzia e Brakko, con quest'ultimo completamente ignaro dell'identità del transessuale, nonostante i segnali che Deboroh cerca di mandargli in più occasioni. È solo l'inizio di un legame che sarà portato avanti gradualmente, fino al coronamento finale nell'epilogo della serie.
CHRONO RAT-MAN: