Bonelli nel 2018: tutte le novità sulla linea young
Tutte le novità sulla cosiddetta "linea young" messe in cantiere per il 2018 da Sergio Bonelli Editore
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
- Si parte con la proposta che ha debuttato in edicola lo scorso novembre: Dragonero Adventures. La versione adolescente delle avventure di Ian, Myrva e Gmor continuerà a proporci rocambolesche vicende tra i luoghi e gli esseri più fantastici e temibili. I tre ragazzi sono alla ricerca dei pezzi perduti del mitico libro di Trikketrakke, unica speranza per l'Erondár, e il loro nemico giurato, il potente stregone noto come il Burattinaio, farà di tutto per ostacolarli. La formula dei mensili rimarrà la stessa, con una storia principale di trentotto tavole e una in appendice di ventidue sulla vita quotidiana dei protagonisti. Solo l'albo conclusivo del primo anno di pubblicazioni, il numero 12, proporrà un'unica avventura di ben sessanta tavole; si tratterà del finale di mezza stagione, che si concluderà con il ventiquattresimo spillato, dove conosceremo finalmente l'esito dello scontro con il Burattinaio.
- Quasi in concomitanza con il titolo precedente, il 9 marzo, sarà la volta dell'esordio di 4Hoods. Il formato è quello deciso dalla casa editrice milanese per ogni testata della linea young (17 x 23 cm, S, 64 pp. col., € 3,50). Come per Dragonero Adventures, ci saranno due episodi: quello principale, di quaranta pagine, legato da una stretta continuity vedrà Federico Rossi Edrighi ai testi, Riccardo Torti e Marco Matrone ai disegni, Annalisa Leoni, Andrea De Dominicis e Gabriele Bagnoli ai colori; quello secondario, di venti pagine, raccoglierà il contributo di autori diversi in storie brevi slegate dalla trama principale. Qualche nome? Giulio Rincione, Giovanni Masi e Rita Petruccioli, Davide La Rosa e Samuel Spano, Kevin Scauri e Antonio Zeoli, Michele Monteleone e Simone Pace, Elisabetta Melaranci per i colori di Dario Santarelli e molti altri ancora. Le copertine saranno invece di Cristiano Spadoni e di Roberto Recchioni, ideatore della serie.
La Fondazione REM, nota per la ricerca sui disturbi del sonno, è una struttura residenziale che si occupa di studiare e curare un ampio spettro di anomalie del sonno. Ad averla fondata è il controverso Ossian: genio riconosciuto a livello internazionale, esperto in diversi ambiti scientifici, svanito in circostanze misteriose. È alla REM che Ester fa carte false per entrare, sulle tracce di un'amica e di un'inafferrabile creatura dalle fattezze mostruose. Sempre qui, l'intraprendente ragazza conosce un coetaneo che potrebbe rappresentare la risposta a tutte le sue domande: chi sono realmente i Creepy? Spettri, mostri, killer spietati, frutto di fantasie malate che imperversano sul web, oppure creature realmente esistenti nascoste nell'ombra, pronte a invadere il nostro mondo? Qiro non sa di avere tali risposte dentro di sé, ma allo stesso tempo sente di non poter più ignorare le voci che lo tormentano. Un nome lo assilla, gli scoppia nella testa, insieme al desiderio di uccidere chiunque gli stia vicino. Questo nome è Hoaxx!
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