Chrono Lupin III #5: Shin Lupin III, la seconda serie manga
La seconda serie manga di Lupin III presenta alcuni avversari mai visti nelle serie animate
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Nel 1977, qualche mese prima del ritorno del ladro gentiluomo in televisione con la seconda serie animata (quella "dalla giacca rossa"), Monkey Punch riprende in mano il suo personaggio più amato per proseguirne le avventure cartacee con il manga Shin Lupin III (Il nuovo Lupin III). Si tratta dei primi fumetti scoperti dal pubblico italiano a partire dal 1994, grazie a Star Comics, che recupererà solo nel 2002 la prima serie manga, attualmente in edicola sotto le insegne di Planet Manga.
La principale differenza riguarda i rivali di Lupin: se la versione animata infatti si concentra su Zenigata come unica nemesi e su nemici occasionali incontrati in una sola occasione, il fumetto presenta altri due avversari ricorrenti: il primo è il Clan dei Ratti, organizzazione criminale introdotta nella prima serie che qui torna con una maggiore frequenza (non c'è una vera e propria struttura o continuity che collega le sue apparizioni, ma è semplicemente un "ombrello" sotto il quale vengono presentati ladri e killer con cui Lupin deve confrontarsi); presenza decisamente più importante è Manon, poliziotto privo di scrupoli che affianca Zenigata nel tentativo di catturare il ladro gentiluomo, ma per farlo è disposto a tutto, anche andare contro le regole a cui dovrebbe attenersi un pubblico ufficiale. La sua introduzione è probabilmente un tentativo di inserire una minaccia più temibile, visto che l'Ispettore Zenigata, anche a causa della caratterizzazione nella serie animata, è ormai diventato per certi versi una spalla comica.
In Sherdock & Watson arriva un nuovo detective, ancora più crudele di Manon e dotato di un talento nel trasformismo persino superiore a quello di Lupin III; le sue tecniche e la consulenza di un computer ultra-tecnologico metteranno in seria difficoltà il ladro gentiluomo.
San Francisco e Yap Land sono due drastici cambi di ambientazione: la prima storia infatti è ambientata nei dintorni di Alcatraz, dove giace il tesoro di un galeone sommerso, mentre la seconda si presenta come un racconto di fantascienza ma in seguito porta i protagonisti su un'isola sperduta nell'oceano, costringendoli addirittura a una lunga traversata a bordo di una zattera.
Bad Land ha apparentemente la trama più debole: narra di un incontro/scontro tra criminali senza particolari idee, ma un colpo di scena finale fa rivalutare l'intera saga.
Questi ultimi quattro cicli di storie sono senza dubbio un'ulteriore evoluzione del personaggio, e ci dispiace che non siano mai stati adattati. Ma la vita di Lupin III - a dispetto di quanto l'epilogo voglia farci credere - non finisce certo qui e molti altri prodotti animati e fumetti lo dimostreranno...
CHRONO LUPIN III: