Marvel, Legacy: ecco come Punisher ha ottenuto l'armatura di War Machine

Sul numero #218 della serie dedicata al Punitore, il primo targato Legacy, è partito l'arco narrativo Punisher: War Machine, firmato ai testi da Matthew Rosenberg e ai disegni da Guiu Villanova.

Quando Nick Fury Jr. ha offerto a Punisher l'armatura dell'eroe caduto nel corso di Civil War II per risolvere il sanguinoso tumulto politico in Chernaya, è stato molto chiaro: una volta terminata la missione e ripulito il casino fatto dagli agenti S.H.I.E.L.D. sotto copertura, Frank Castle avrebbe dovuto restituire la corazza. Ovviamente, le cose non sono andate così.

Anche se l'idea di Nick Fury Jr. era quella adescare Frank sfruttando un suo punto debole (la propensione ad aiutare persone bisognose), in fin dei conti gli ha sostanzialmente fatto un grosso favore offrendogli un arsenale da guerra volante; inevitabilmente, Castle ne ha facilmente preso il controllo e ha ignorato le direttive di Fury.

Nessuno sa quali siano i piani di Frank relativi all'armatura, ma una cosa è certa: sicuramente Fury Jr. non prenderà bene la situazione. Non solo l'operazione ora non resterà segreta (altra direttiva iniziale, ignorata), ma si troverà costretto ad affrontare il Punitore per riavere indietro ciò che fu del compianto Jim Rhodes.

Fonte: CBR