Behind Preacher 2x12: On Your Knees

L'analisi della serie televisiva del canale AMC basata sul capolavoro Vertigo di Garth Ennis e Steve Dillon: Preacher!

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Dodicesimo appuntamento con Preacher, serial TV targato AMC, realizzato da Evan GoldbergSeth RogenSam Catlin e ispirato all’omonima pubblicazione a fumetti Vertigo, scritta da Garth Ennis e disegnata dal compianto Steve Dillon.

Hai trascurato la tua anima troppo a lungo. Basta uccidere. Basta bere.

Facciamo un salto nel selvaggio west in compagnia del Santo degli Assassini (Graham McTavish): dopo essere stato un brutale assassino durante la Guerra di Secessione Americana - tanto da meritarsi l’appellativo di Macellaio di Gettysburg - ha trovato un nuovo equilibrio mettendo su famiglia. In particolare, la moglie - fervente cristiana - lo ha spinto a battezzarsi e a condurre una vita più morigerata.

La vena religiosa della donna è ereditata dalle pagine della miniserie Il Santo degli Assassini, scritta da Garth Ennis e disegnata da Steve Pugh per i colori di Pamela Rambo.

- È una teoria un po’ inverosimile anche per te, Cass.

- Te lo ripeto, amico, guarda di nuovo il film e vedrai. Tyler Durden esiste.

Dopo aver mancato Dio per un pelo, Jesse (Dominic Cooper) torna a casa da Tulip (Ruth Negga) e Cassidy (Joseph Gilgun). Mentre sono in attesa della loro birra, il vampiro irlandese espone al reverendo la sua teoria sul film Fight Club (1999), diretto da David Fincher.

Inginocchiati.

Il Santo degli Assassini è tornato e vuole la sua vendetta sul predicatore. Jesse gli ordina di inginocchiarsi, ma, come nella puntata precedente, il Verbo non sortisce gli effetti sperati. Possibile che aver ceduto una parte dell’anima al killer possa aver indebolito Genesis? La disfatta sarebbe inevitabile se non fosse per l’intervento del Graal, che salva il protagonista da morte certa.

Prima dello scontro che vede coinvolti anche Cassidy e Tulip, un libro cade dalla libreria: si tratta di Il futuro sarà migliore domani (The future will be better tomorrow), di Dan Quayle, il più giovane Senatore eletto degli Stati Uniti d’America, nonché Vice Presidente durante la Presidenza di George Bush.

William, è il momento di tornare indietro.

Caduto nella trappola del Graal, il Santo viene prelevato dalla Sovrintendente e da alcuni funzionari dell’Inferno che lo riportano in cella per rivivere il suo incubo peggiore. È qui che scopriamo per la prima volta in assoluto il nome del killer: William.

Herr K. Starr (Pip Torrens), intanto, illustra agli attoniti Tulip e Cass i piani in serbo per Jesse. I due chiedono spiegazioni al futuro “Messia” in una tavola calda, location che dovrebbe risultare familiare a chi ha letto la serie Vertigo, visto che nel primo numero - Il Tempo del Predicatore - tutto ha inizio proprio in un contesto simile.

Il carisma di Herr Starr alla lunga ha avuto successo: Jesse accetta di diventare il Messia e prende il posto di Humperdoo, 25° discendente di Gesù Cristo. Nell'ultima, simbolica scena, Starr si inginocchia di fronte al nuovo salvatore e lascia che questi gli poggi una mano sulla pelata; il tutto, a dispetto di quanto accade tra la pagine di Preacher, in cui la tentazione di accettare la stessa proposta non ha mai sfiorato Jesse...

BEHIND PREACHER:

BEHIND PREACHER 2:

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