Chrono Hellboy #1: Il Seme della Distruzione

Tutte le avventure della progenie di Mike Mignola, il demone rosso del fumetto indipendente noto come Hellboy!

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Hellboy: Seed of Destruction #1, copertina di Mike MignolaIl primo marzo del 1994, Hellboy fa il suo grande esordio sulla scena fumettistica. Albi promozionali e comparsate a parte, la prima storia che lo vede assoluto protagonista è la miniserie di quattro numeri Seed of Destruction (Il Seme Della Distruzione).

La miniserie - pubblicata dalla casa editrice Dark Horse sotto l'etichetta Legend - viene scritta da Mike Mignola, con un piccolo aiuto da parte di John Byrne. Mignola infatti all'epoca non è ancora del tutto sicuro riguardo le sue capacità di sceneggiatore e chiede all'autore, che già lo aveva aiutato in passato per l'albo promozionale San Diego Comic-Con Comics, il suo fondamentale apporto per smussare alcune inevitabili incertezze.

Secondo quanto riferito poi da Byrne, il suo intervento è stato in realtà minimo, in quanto Mignola aveva in sé già tutte le necessarie abilità per sfondare anche come sceneggiatore (quelle grafiche, va da sé, erano presenti da tempo).

La storia inizia nel 1944: una pattuglia nazista guidata da Klaus Werner von Krupt, sfruttando le capacità del sensitivo Grigori Rasputin, tenta di evocare sul piano terrestre i demoni Ogdru Jahad. Al loro posto - e in un altro luogo - compare invece un demone bambino. La creatura viene ritrovata da una pattuglia dell'esercito americano al seguito della quale c'è il professor Trevor Bruttenholm, fondatore del Bureau for Paranormal Research and Defense, che lo battezza Hellboy.

Hellboy

Cinquant'anni dopo: il professor Bruttenholm, scomparso da due anni a seguito di una misteriosa spedizione nell'Artico, torna a New York e viene accolto da Hellboy. L'anziano uomo fa appena in tempo a parlargli dei suoi compagni di viaggio, i fratelli Cavendish, che viene attaccato e ucciso da un enorme mostro anfibio, che il demone uccide a sua volta.

Per saperne di più sui retroscena della morte del suo mentore, Hellboy insieme ai suoi colleghi del B.P.R.D. Abe Sapien e Liz Sherman si reca a Villa Cavendish, dove ritroviamo Rasputin, il quale gli dice che è destinato a portare distruzione nel mondo.

HellboyMentre Abe Sapien si imbatte nei fratelli Cavendish, divenuti due creature anfibie seppur in possesso di una qualche forma di autocontrollo, Rasputin cerca di sfruttare le capacità pirocinetiche di Liz allo scopo di incanalare il suo potere nel demone Sadu Hem e richiamare così sul piano terrestre gli Ogdru Jahad. Il rito viene però interrotto da Abe che, trafiggendo Rasputin con una lancia e interrompendo la sua concentrazione, fa sì che Sadu Hem venga incenerito da Liz.

Rasputin prova allora a uccidere Hellboy, ma ha la peggio. Prima che Villa Cavendish infine crolli, i tre agenti del B.P.R.D. riescono a mettersi in salvo, mentre una nuova minaccia si profila in Norvegia.

Questa prima miniserie mostra i primi segni di tutte le potenzialità che la saga di Hellboy avrebbe approfondito negli anni successivi. Il B.P.R.D. viene appena introdotto e rimane perlopiù sullo sfondo, ma facciamo la conoscenza - oltre che del protagonista - di altri due fondamentali personaggi e si accenna per la prima volta alle rane umanoidi, che grande importanza assumeranno in storie successive.

A parte ciò, sono già presenti alcuni temi di fondo che caratterizzeranno le storie di Hellboy: la passione di Mignola per le storie pulp con cui è cresciuto da ragazzo, la minaccia nazista e sovrannaturale sempre cara a questo tipo di letteratura, qualche richiamo a elementi di folclore e l'introduzione della originale demonologia del mondo di Hellboy.

Oltre al tratto gotico e tenebroso di Mignola, risulta impeccabile la colorazione di Mark Chiarello e Matt Hollingsworth. L'editor di questa miniserie è Barbara Kesel, ma già dalla successiva sarebbe arrivato qualcuno a cui la saga di Hellboy deve molto: Scott Allie.

L'edizione italiana più recente di questa storia si può trovare su La Biblioteca di Hellboy vol. I.

CHRONO HELLBOY:

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