X-Men Cinematic Universe - X-Men: Apocalisse, di Bryan Singer

Fabio Volino vi racconta com'è nato X-Men: Apocalisse, il quarto film della saga 20th Century Fox diretto da Bryan Singer

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Prima che alcuni eventi, sia felici che imprevisti che spiacevoli, la costringessero a cambiare piani, la 20th Century Fox intendeva sviluppare una nuova trilogia avente a protagonista il nuovo cast della saga cinematografica mutante.

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X-Men: Apocalisse

Il presunto ultimo atto viene annunciato da Bryan Singer su Twitter nel dicembre 2013, qualche mese prima dell’uscita nei cinema di X-Men: Days of Future Past, e avrebbe visto come antagonista – come peraltro anticipato nella scena post-credit della precedente pellicola – Apocalisse.

Subito dopo, il regista dichiara che alla sceneggiatura stanno lavorando i suoi fidi collaboratori Michael Dougherty e Dan Harris, coadiuvati da Simon Kinberg.

Anche stavolta una celebre storyline funge da ispirazione: si tratta di La caduta dei mutanti, pubblicata dalla Marvel nel 1988 e sceneggiata da Chris Claremont e Louise Simonson.

La conferma di Singer come regista, nonostante i proclami iniziali, arriva solo nel settembre 2014, a seguito della chiusura degli accordi commerciali con la Fox.

Nell’ottobre 2014 iniziano le procedure di casting. Pur essendo il film visto come l’ultima parte di una trilogia, si rende necessario il ringiovanimento di alcuni personaggi, da utilizzare in prospettiva futura per una successiva serie di pellicole.

Nel mese di novembre, Oscar Isaacs viene scelto per il ruolo di Apocalisse, dopo i rifiuti – o contatti non approfonditi – di Idris Elba e Tom Hardy.

Nel gennaio 2015, i nuovi Tempesta, Ciclope e Jean Grey vengono selezionati. Si tratta di Alexandra Shipp (un’attrice semi-esordiente), Tye Sheridan (che aveva iniziato a recitare da bambino grazie a Tree of Life di Terrence Malick) e Sophie Turner (la più nota al pubblico grazie al serial televisivo Il Trono di Spade).

Il casting di quest’ultima non viene facilitato dal fatto che appaia in una serie televisiva di successo, dovendo comunque sottoporsi a una serie di provini e selezioni che in totale durano tre mesi, prima che venga preferita ad altre attrici e ne emerga vincitrice.

X-Men: Apocalisse

Le riprese iniziano in via ufficiale il 27 aprile 2015 a Montreal. È in Canada che viene girata la quasi totalità delle scene, tranne alcune che vengono effettuate a Berlino. Questa prima fase si conclude il 23 agosto 2015.

Tuttavia, come è ormai abitudine in queste pellicole ad alto budget, si rendono necessarie alcune riprese aggiuntive, sempre girate in Canada, che vengono effettuate tra gennaio e febbraio del 2016.

X-Men: Apocalisse (X-Men Apocalypse) viene distribuito in via ufficiale nei cinema americani a partire dal 27 maggio 2016. A fronte di un budget che si aggira sui 178 milioni di dollari, il film arriva infine a incassarne a livello internazionale quasi 544.

Un buon risultato, decisamente. Eppure si sente qualcosa scricchiolare. Il Marvel Cinematic Universe è sempre più influente e il mese prima è uscito Captain America: Civil War, che ha incassato più di un miliardo di dollari. L’assenza degli X-Men in questo contesto diviene sempre più rilevante.

E qualcuno non rimarrà a guardare.

X-Men: Apocalisse

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