Winona Ryder: i 5 ruoli più iconici

Da Edward mani di Forbice a Stranger Things, ecco quali sono i 5 ruoli più iconici di Winona Ryder

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Winona Ryder è stata una delle star di quest'edizione del Festival del Cinema di Venezia. L'attrice era infatti presente al Lido per presentare il film di Tim Burton Beetlejuice Beetlejuice, ora al cinema. E proprio di Burton Ryder è stata per anni una delle muse indiscusse, sin dal 1988 con l'uscita di Beetlejuice. Con due candidature ai premi Oscar, tre ai Golden Globe (tra cui una vittoria con L'età dell'innocenza), Winona Ryder è un'attrice di talento molto amata e un simbolo degli anni '90, tornata alla ribalta internazionale nel 2016 con la sua partecipazione alla serie tv Stranger Things.

Vi presentiamo quelli che per noi sono 5 dei suoi ruoli più iconici.

Edward mani di forbice

La seconda collaborazione con Tim Burton (con cui ha lavorato in altre tre pellicole) è quella che consacra Winona Ryder a star mondiale. Nel film l'attrice interpreta Kim Boggs, figlia adolescente di una tipica famiglia borghese americana che si innamora di Edward (Johnny Depp), ragazzo artificiale che ha delle forbici al posto delle mani. La pellicola è una fiaba drammatica e gotica, con un sottotesto di critica alla vita apparentemente scintillante dei sobborghi americani. Tra richiami a Frankenstein e a La bella e la bestia, Kim ed Edward sono due moderni Romeo e Giulietta il cui amore viene osteggiato dalla società.

Dracula di Bram Stoker

Nel 1992 Winona Ryder recita con un cast stellare composto da Gary Oldman, Keanu Reeves e Anthony Hopkins nel film Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola. Ormai diventata una star, Ryder riesce a dare vita al personaggio di Mina incarnando alla perfezione l'innocenza e la purezza ma anche il desiderio di trasgressione della ragazza irretita dal Conte Dracula. Il film è un successo e di nuovo l'attrice conquista il pubblico.

Piccole donne

La seconda nomination agli Oscar come migliore attrice protagonista per Winona Ryder arriva con la sua interpretazione di Jo March in Piccole donne. Il film, uscito nel 1994, è un nuovo adattamento del romanzo omonimo di Louisa May Alcott, diretto da Gillian Armstrong. Il cast include anche Claire Danes, Kirsten Dunst, Susan Sarandon, Gabriel Byrne e Christian Bale. Ryder è perfetta nel ruolo del maschiaccio, riuscendo a dare nuova linfa, vivacità, ma anche un pizzico di tragicità al personaggio di Jo.

Ragazze interrotte

Diretto da James Mangold, Ragazze interrotte è ispirato al libro di memorie di Susanna Kayesn, personaggio principale della pellicola interpretato proprio da Winona Ryder. La storia è quella del ricovero della protagonista in un ospedale psichiatrico in seguito a un tentato suicidio. Intorno a lei ruotano altre ragazze con storie tragiche, interpretate da attrici come Angelina Jolie, Brittany Murphy ed Elisabeth Moss. Jolie vinse un Oscar per la sua interpretazione, ma non si può non menzionare l'eccellente performance della Ryder, capace di giungere a picchi di drammaticità solo con uno sguardo, senza bisogno di aprire bocca.

Stranger Things

Dopo non aver (quasi) più sentito parlare di Winona Ryder per anni, l'attrice torna sulla bocca di tutti con la sua interpretazione di Joyce Byers nella serie Netflix Stranger Things. Inserita in un contesto storico che le calza come un guanto (quello degli anni '80) Ryder interpreta la madre di un bambino scomparso nel nulla, Will. Ruolo che incarna egregiamente, con un mix perfetto di pazzia e tragicità che colpisce al cuore gli spettatori, tanto da guadagnarsi una nomination ai Golden Globe.

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