Werewolf by Night, quali sono le origini a fumetti del Lupo Mannaro della Marvel?
Dopo l'inaspettato trailer di Werewolf by Night, analizziamo insieme le origini a fumetti del Lupo Mannaro della Casa delle Idee
Ammettiamolo: molti di noi consideravano Werewolf by Night un progetto dimenticato dagli stessi Marvel Studios. Secondo alcuni report, questo speciale di Halloween sarebbe dovuto uscire nel 2022 direttamente su Disney+ e focalizzarsi sulla figura del Lupo Mannaro proveniente dai fumetti della Casa delle Idee. Ulteriori notizie trapelate affermavano che, alla regia, avrebbe dovuto esserci Michael Giacchino, celebre per aver composto numerose colonne sonore per altri film del MCU.
Questo fino a qualche giorno fa, quando nel corso del D23 è stato ufficializzato il titolo, che rimane Werewolf by Night, il regista e i contenuti trapelati mesi addietro. È stato inoltre mostrato un primo trailer, che ha lasciato tutti a bocca aperta. Il film, infatti, prende ispirazione dalle pellicole horror degli anni Trenta e Quaranta, anche se la stessa Disney ha preferito definirlo come una comedy. Da un punto di vista estetico, l’opera di Giacchino risulta in bianco e nero, con un forte uso di effetti speciali d’altri tempi. Dimenticatevi quindi la CGI e preparatevi all’utilizzo di animatronics e costumi.
UN LUPO MANNARO NON AMERICANO A LOS ANGELES
Nato da nobile proveniente dalla Transilvania, Jacob Russoff è cresciuto in una famiglia dagli evidenti problemi. Il suo antenato Grigory, infatti, contrasse la licantropia durante un tentativo di vendicare la propria moglie uccisa nientemeno che da Dracula. La maledizione del Lupo Mannaro accompagnò la famiglia Russoff per generazioni, colpendo anche Jacob una volta raggiunta la maggiore età. Per tentare di sfuggire alla maledizione, Jacob e sua sorella Lissa fuggirono a Los Angeles, cambiando nome e sfruttando il matrimonio della madre per assumere il cognome “Russell”.
Nonostante abbia tentato di trasformare la propria maledizione in un dono, cacciando i malviventi e non gli innocenti, Jack Russell vive nel tentativo di curare la licantropia. Fortunatamente, un gruppo di creature note come “The Three Who Are All” (non siamo riusciti a trovare il corrispettivo in italiano) riuscirono a donare a Jack la possibilità di trasformarsi a comando. Un risultato soddisfacente, inutile però nelle notti di luna piena, dove il lupo continua a prendere il controllo sull’uomo.
UNA VITA TORMENTATA
La vita di Jack Russell non è stata particolarmente ricca di momenti positivi. Nel tentativo di trovare un equilibrio, Jack cominciò a lavorare insieme al Dr. Karl Malus per trovare una cura alla maledizione. Quello che non sapeva, nonostante il cognome del suo “alleato”, era che il dottor Malus aveva intenzione di sfruttarlo per i suoi esperimenti. Esperimenti che permisero alla sua mutazione in lupo di divenire ancora più bestiale, gettando Jack nello sconforto.
Il tutto venne poi esacerbato da un gruppo di satanisti, che cercarono di usare il Lupo Mannaro come sacrificio per il loro Dio. Grazie all’intervento di Moon Knight, Jack riuscì a sconfiggere i cultisti, uccidendone la maggior parte. Non certo un gran periodo per gli Uomini Lupo.
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Con il passare del tempo, Jack entrò a far parte della Legione dei Mostri e dei Midnight Sons, due gruppi di “eroi” costituiti da creature mostruose ed emarginate. Questo gli permise di collaborare con Morbius ed Elsa Bloodstone, scoprendo così la Metropoli dei Mostri. Questa cittadina sotterranea fece da sfondo a diverse storie con protagonista l’Uomo Lupo, la più recente delle quali vede Jack finire a letto con Shiklah, allora moglie di Deadpool. Inutile dire che il Mercenario Chiacchierone si vendicò dell’affronto subito, tagliando la testa al nostro Lupo Mannaro. Questo non lo ha però spedito nella tomba, dato che, a quanto pare, i suoi poteri da licantropo non gli permettono di morire per “così poco”.
COSA ASPETTARSI DALLA VERSIONE DEL MARVEL CINEMATIC UNIVERSE?
In base al trailer che è stato rilasciato la scorsa settimana, pare che i Marvel Studios abbiano preso la run sui satanisti e l’abbiano, come sempre, rielaborata. Nonostante Disney abbia affermato che si tratti di una commedia, quanto visto lascia presagire un racconto dell’orrore vecchio stampo e, sinceramente, speriamo che il tono dell’opera si discosti poco dal succitato trailer. Non è chiaro se vedremo comparire Moon Knight o altri personaggi legati al sovrannaturale, ma è evidente che si tratti dell’ennesimo passo fatto in direzione dei “Midnight Sons”. Ora non resta che capire se i Marvel Studios abbiano intenzione di sfruttare questo team nella Fase 5 o se giocarselo nella Fase 6.
E voi che cosa ne pensate? Siete curiosi di Werewolf by Night, oppure tutta questa diversità rispetto alle altre produzioni del MCU vi spaventa? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i canali social di BadTaste.it.