Watchmen: la situazione legale

A soli sei mesi dall'uscita, il film si ritrova al centro di una disputa tra due major. La pellicola verrà bloccata o uscirà senza problemi? In realtà, tutto sembra abbastanza semplice...

Condividi

Rubrica a cura di ColinMcKenzie

La Warner sta vivendo un'estate molto particolare. Da una parte, il trionfo de Il cavaliere oscuro, che dovrebbe permettere ai responsabili della major di considerarsi i re del mondo. Dall'altra, la pessima figura mediatica dovuta allo spostamento di Harry Potter e il principe mezzosangue e, ora, le difficoltà nella causa intentata dalla Fox relativa allo sfruttamento di Watchmen. C'è di che essere confusi. Per fortuna che c'è David Poland e i suoi articoli (qui e qui) sul caso, decisamente illuminanti.

Intanto, rassicuriamo gli animi. Come fa capire un semplice esercizio di logica, il film uscirà regolarmente ad inizio marzo. Perché? Beh, qual è l'interesse della Fox di rivendicare dei diritti sullo sfruttamento di una pellicola se questa non viene 'sfruttata'? E' ovvio che tenere la pellicola sugli scaffali danneggerebbe soprattutto chi i soldi li ha messi (quindi la Warner), ma la Fox non guadagnerebbe nulla da questa operazione, se non l'odio di tanti fan. Insomma, è ovvio che una soluzione 'amichevole' andrà trovata in tempi brevi. Poland parla di ottobre e soprattutto fa notare come, quasi sicuramente, noi appassionati sapremo poco della cosa, che verrà gestita in maniera privata tra i due studios.

D'altronde, non è la prima volta che capita una situazione del genere e in questi casi la procedura è semplice: mettere mano al portafoglio e farlo subito. Poland compie anche dei calcoli interessanti su un'eventuale incasso mondiale di 400 milioni, comprensivo anche della fetta che spetterebbe alla Fox. Risultato? Un successo per i tre altri studios coinvolti, un mezzo fallimento per la Warner. Ma Poland è convinto che la situazione si sbloccherà con un pagamento forfettario molto prima dell'uscita del film, che vedrà la Fox farsi da parte grazie ad una somma sborsata immediatamente. Il giornalista sostiene che, in questa situazione, in cui le ragioni della Fox stanno diventando sempre più evidenti (quantomeno per la superficialità della Warner, che non avrebbe controllato bene lo stato dei diritti), la major può pretendere ed ottenere almeno 25 milioni di dollari, se non di più. Ed è quasi sicuramente quello che accadrà.

Tutto bene allora? Per gli appassionati sì, ma per il progetto commerciale/finanziario di Watchmen si fa sempre più dura. Chi scrive ha sempre temuto che l'avventura di questo film corresse forti rischi economici, considerando l'alto budget e la storia decisamente poco commerciale. Ora, i rischi aumentano ancora, perché con queste spese assolutamente non preventivate si potrebbero sfiorare (se non superare) i 200 milioni di dollari di sola produzione (in attesa di quelle di marketing e distribuzione), il che renderebbe 400-500 milioni di dollari nel mondo necessari per non perderci (e/o non dover aspettare i ricavi dell'home video e delle televisioni). Stiamo parlando, insomma, di un dato superiore agli incassi di Batman Begins. Ovvio che in tutto questo non c'è nessuna colpa da parte di Snyder e degli altri realizzatori. Ma per chi si augura che le major investano in progetti adulti e rischiosi, c'è da preoccuparsi...

Discutiamone nel Forum Supereroi

Continua a leggere su BadTaste