Watch Dogs 2 e quello strano senso del pudore
Alcune considerazioni sulla nudità in Watch Dogs 2
L’immagine, non censurata, potete trovarla qui, nel tweet originale. È NSFW, ma probabilmente dalla descrizione si era già intuito. Di fronte a un’immagine di questo genere, se la qualità della texture della vagina è la prima cosa che mi colpisce è anche l’ultima cosa che mi infastidisce. Se proprio si deve gridare allo scandalo si potrebbe parlare dell’opportunità di far indossare a un PNG biancheria intima pornografica e con un’estetica che chiede vendetta: sembrano mutandoni della nonna strappati. La posizione inerme, col braccio delicatamente piegato, la testa inclinata da un lato, gli occhi chiusi e il trucco perfetto, potrebbe semmai far scaturire una riflessione sulla rappresentazione sessualizzata della violenza e della morte. Ecco, non è successo niente di tutto questo: la sola cosa di cui si è parlato è stata l’alta definizione della texture. La risposta da parte di Ubisoft è stata coerente con questa prospettiva “pixellante”:
“Siamo a conoscenza del fatto che il modello di uno dei PNG in Watch Dogs 2 è renderizzato in modo particolarmente esplicito. Nonostante Watch Dogs 2 sia un gioco rivolto ad un pubblico adulto, ci scusiamo e modificheremo il modello di questo PNG per renderlo coerente con gli altri PNG presenti nel gioco. Stiamo anche lavorando con i nostri partner first party per assicurarci che i giocatori possano continuare a giocare e condividere tutti i contenuti presenti nel gioco all’interno dei vincoli dei rispettivi codici di condotta.”
Il che, concretamente, si traduce nel restyling di quelle orribili mutande della nonna . Le note alla patch “risolutiva” dicono “Abbiamo aggiornato un modello di PNG precedentemente esplicito. La nudità negli altri PNG maschi e femmine non è stata modificata”. Sì, perché in Watch Dogs 2 ci sono svariati personaggi con abiti “naturisti”: in alcuni video pubblicati su youtube possiamo ammirare un maschietto che indossa solo un cappello e alcune ragazze in una piccola comunità hippie. Ma come mai è solo la “prostituta” ad aver scatenato la pruderie del web e la censura di Ubisoft? Penso che la differenza sia tutta nel contesto. Mentre gli altri personaggi sopraccitati rappresentano una nudità non erotizzata (svolgono attività quotidiane: la loro nudità può far ridere o essere straniante, fuori contesto), la ragazza dalle mutande bucate è ammiccante nei confronti dello sguardo del giocatore. L’abitino corto lascia intravedere l’intimo rivelatore nel momento in cui il giocatore, con gesto vojeuristico, sposta la visuale in modo da sbirciare sotto la gonna. La “sorpresa” però è maggiormente fruibile se la ragazza viene uccisa: il cadavere elegantemente riverso sull’asfalto a gambe aperte permette al giocatore di godersi al meglio lo spettacolino.
"bisognerebbe cominciare a pensare alla nudità e alla sessualità femminile come un fatto naturale"[caption id="attachment_164995" align="aligncenter" width="600"] Watch Dogs 2 - screenshot[/caption]
Vorrei chiudere con una considerazione: nel modernissimo 2016, con la facilità di accesso ai materiali pornografici garantita dai grandi portali come YouPorn, è ancora trasgressivo vedere una vagina iperrealistica in un videogame? La nudità e l’erotismo sono ancora qualcosa per cui “farsi due risate con gli amici” come molti commentatori della stampa specializzata suggeriscono? Si tratta di domande retoriche: io stessa, raccontando la notizia agli amici, sono incappata in questo spirito “da spogliatoio” fatto di risatine imbarazzate e commenti sull’accuratezza della rappresentazione. È questo, più che l’evento in sé, a farmi riflettere su quanto il videogioco e la società debbano fare passi avanti nella rappresentazione di sessualità ed erotismo. In un momento in cui il fenomeno del “revenge porn” è così diffuso e difficile da arginare bisognerebbe cominciare a pensare alla nudità e alla sessualità femminile come un fatto naturale e non come a qualcosa per cui farsi due risate al bar con gli amici.